ROMA – “Costruire un campo largo” dove mettere “dentro tutti”, a cominciare dal M5S “che sta cambiando pelle” e, “grazie a Giuseppe Conte”, lo fa all’interno di “una cornice europeista”. A sostenerlo è l’ex ministro Francesco Boccia (foto), componente della segreteria Pd.
Intanto l’elezione del nuovo capogruppo Pd alla Camera diventa guerra aperta, con uno scambio di mail di fuoco fra le candidate Debora Serracchiani e Marianna Madia. ‘Una cooptazione mascherata’, accusa Madia. ‘L’autonomia è la mia cifra’, replica Serracchiani. ‘Non ho fatto trattative e sono ferito dalle accuse’, dice infine il capogruppo uscente Graziano Delrio.