Borse e accessori da Bruga Venezia: ecco quattro proposte

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secchiello pelle

Dalla fitta trama che lega la tradizione e la storia alla manifattura e all’ artigianalità Made in Italy, nasce l’esclusivo brand di accessori Bruga Venezia. Bruga Venezia è un marchio che ha sviluppato una sofisticata produzione di accessori e borse, celebrando l’artcraft e il Made in Italy. Nella genesi del brand, infatti, confluisce tutto il singolare e smisurato patrimonio immateriale della città di Venezia: la sua storia, la sua tradizione e la ricchezza delle sue arte manifatturiera. Bruga rappresenta un omaggio esplicito alle donne che hanno contribuito a far brillare il passato della Città.

“BRUGA è dunque il conseguimento dell’eccellenza qualitativa e dell’esclusività merceologica, nella consapevolezza  che esse sono unaprecisa garanzia di valore. Non solo commerciale, bensì estetico, relazionale e comunicativo.

Perché ogni singolo prodotto, catalogato e numerato per ovvie ragioni di tutela dell’autenticità, viene posto in commercio con un identificativo “personalizzato”. Assume un nome proprio, un nome di donna. Non per civetteria, quanto per condire con un pizzico di curiosità, enigmaticità o romantica sorpresa l’espressione di una creatività essenzialmente declinata al femminile.

murano lobelia

Una creatività moderna ed attuale dove è comunque presente la memoria di donne particolari e geniali. Esse hanno segnato la storia culturale della loro epoca come artiste, letterate, scienziate od altro: da Gaspara, poetessa del ‘500, a Cornelia, prima laureata al mondo; da Anna, Brigida o Luigia, acclamate cantanti liriche del ‘700; o Rosalba e Angelica, ritrattiste contese dalla migliore società di quello stesso secolo. Vissero tutte, o per lo più, a Venezia o vi ebbero comunque a che fare, nel corso di carriere fortunate che le distinsero per attitudini, pensieri e comportamenti inusuali.

Nascevano gli uni e le altre dall’abilità tecnica e dalla sensibilità estetica di mani esperte – spesso mani di donne, magari sottovalutate o ignorate dagli uomini – che sapevano muoversi facendo tesoro di tutti quei “saperi taciti” appresi durante il tirocinio in bottega, e che lì venivano gelosamente custoditi come segreti e cuore del mestiere. Nondimeno, quei segreti il cuore lo esibivano poi in pubblico, nel campionario dei tanti oggetti di lusso per cui la Serenissima era universalmente stimata, frequentata ed anche invidiata. Erano velluti, broccati, merletti, vetri, calzature ed abiti che si distinguevano su ogni altro per l’armonia di forme e colori, per la pregevolezza e rarità dei materiali, accuratezza delle loro lavorazioni”. Si legge nella nota.

secchiello pitone

Come nasce il marchio che rende omaggio a Venezia

Bruga Venezia. Un marchio importante nel sistema moda ed in particolare nella produzione di borse ed accessori, contrassegnato dal logo della mascherina stilizzata. Il simbolo rende omaggio a Venezia, alla sua tradizione artistica, alle donne del suo illustre passato, ma definisce anche la filosofia e il target dei prodotti che ne portano l’etichetta.

Gabriella Billo, creatrice ed art director del brand, lo ha infatti pensato come un punto d’incontro tra lo stile “classico” e il gusto odierno, che giungono a fondersi in una serie volutamente ridotta di creazioni accessoriali realizzate a mano, con materiali di alto pregio e lavorazioni accurate. La mission datasi da BRUGA è dunque il conseguimento dell’eccellenza qualitativa e dell’esclusività merceologica, nella consapevolezza che esse sono unaprecisa garanzia di valore. Non solo commerciale, bensì estetico, relazionale e comunicativo.

Di questa antica, nobile tradizione, permangono a tutt’oggi le tracce vitali, sotto forma di una capacità di fare – e fare al meglio – le cose, che ha saputo aggiornarsi acquisendo risorse e metodi di lavoro innovativi. A queste linfe, profonde e nuove al contempo, attinge BRUGA, nell’impegno che sarà costante ad offrire qualità e gradevolezza in ogni singola parte di cui ciascun pezzo si compone, packaging compreso: una cappelliera, in legno finemente intarsiato, che lo incapsula in una sorta di “scatola magica”.

angelica argento

Una volta aperto, il “misterioso” contenitore rivela il suo inatteso, sorprendente contenuto. Né più, né meno di come sarebbe per un volto, dapprima occultato dalla maschera, che va a svelare nel toglierla la sua personale, esclusiva fisionomia. Con essa, anche la varietà, la ricchezza e l’intensità delle emozioni da cui è internamente animato.

Allo stesso modo, le trousses in dimensioni e fogge variate, realizzate mediante l’assemblaggio dei più fini materiali – cocco e pitone, soutache di seta, inserti all’uncinetto, a filet o in paglia di Vienna – acquisiscono caratteri unici ed irripetibili. Portano il nome suggestivo di Brigida, Rosalba, Ursula, Gaspara o Angelica o quello ipotetico di donne che non sono riuscite ad uscire dall’anonimato.

Pertanto, una borsa griffata BRUGA si offre alla platea delle donne di oggi quale strumento o sussidio di appeal, sapendo esse che fascino e successo si giocano in buona misura sul tavolo di capacità e conoscenze non convenzionali, declinate magari con sicurezza e fierezza; ma che un atout altrettanto vincente è il sapersi orientare seguendo il gusto del bello e l’amore senza tempo per le cose di qualità. Scegliendo le quali ogni donna potrebbe ritrovare un rafforzativo della propria autostima ed avvenenza, nel segno intramontabile dell’eleganza e della distinzione.