BRUXELLES – Podio di fronte a Downing Street pronto per l’annuncio del premier britannico Boris Johnson sull’accordo di libero scambio post Brexit con l’Ue. L’intesa, su un testo di 2000 pagine, pare ormai cosa fatta. Secondo fonti di Londra e Bruxelles citate dai media del Regno, gli ultimi “mercanteggiamenti” riguardano i dettagli sulla pesca. In base alle anticipazioni si va verso un compromesso reciproco che attribuirà ai Paesi Ue quote di pesca nelle acque britanniche non superiori al 25%, ma per un periodo di 5 anni e mezzo garantito; contro il 35% (ma per soli 3 anni garantiti) evocato finora da Londra.
Una troupe della televisione è poi entrata all’interno della residenza del premier, dove si ritiene che a questo punto Boris Johnson debba fare una dichiarazione alla nazione entro fine mattinata. L’annuncio è atteso dopo un’ultima telefonata fra lo stesso primo ministro Tory e la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, destinata a sancire il via libera finale al testo dell’accordo, su cui i due team negoziali guidati da Michel Barnier e da lord David Frost hanno continuato a lavorare freneticamente a Bruxelles tutta la notte e fino a questa mattina.