ROMA – “Il voto a distanza deve essere l’ultima ipotesi possibile, non possiamo negare al Parlamento il suo ruolo di controllore dell’esecutivo. Ma faccio un ragionamento chiave. Senza coesione e condivisione, come chiede sempre il presidente della Repubblica, tra maggioranza e opposizione, il voto a distanza non avrebbe alcun significato, anzi potrebbe essere prodromico ad una involuzione autoritaria della forma di governo”. Così sulla sua pagina Facebook l’ex ministro Renato Brunetta, parlamentare di Forza Italia.
“Dobbiamo concentrarci, senza se e senza ma, nel piu’ breve tempo possibile, su forme di comune responsabilita’ in ragione dell’emergenza. Alla luce di un atteggiamento di questo tipo, e solo se dovesse peggiorare la situazione, sara’ allora possibile trovare forme alternative di funzionamento del Parlamento. Ma serve, lo ripeto, condivisione in merito alle scelte sull’emergenza sanitaria e sull’emergenza economica”, conclude Brunetta.