SANREMO – Bugo si è classificato terz’ultimo a Sanremo con “E invece sì”. L’omaggio a Lucio Battisti si appoggiava su una canzone che rappresenta Bugo in tutte le sue sfaccettature con richiami a personaggi che hanno segnato il suo percorso di artista e uomo: da Celentano a Ronaldo fino a Ringo Starr, attraverso l’autocitazione “Cristian cresci, stai su dritto”.
La melodia che sposa l’attitudine rock che Bugo si porta addosso come una seconda pelle dagli esordi, lontani ma sempre attuali, è ciò che caratterizza la canzone: “Voglio immaginarmi che anche un dittatore s’innamora, vomita e poi si commuove”. Ma non c’è solo Bugo con le sue doti caratteriali, c’è anche il mondo che circonda lui e noi e che potrà riconoscersi nel cuore della canzone: a qualsiasi età, in qualsiasi momento, sempre e comunque non si possono lasciare andare i sogni; bisogna tenerli stretti e crederci.
“E invece sì” è incluso in “Bugatti Cristian”, uscito il 5 marzo su etichetta Mescal, con distribuzione Sony. Cinque nuove canzoni – E Invece Sì, Meglio, Come Si Fa, Videogame, O Che Cosa – oltre alle nove incluse in “Cristian Bugatti”, pubblicato a febbraio dello scorso anno dopo la partecipazione a Sanremo 2020. Nell’album, “Meglio” si avvale del feat. dei Pinguini Tattici Nucleari che hanno affiancato l’artista anche giovedì 4 marzo, durante la serata delle cover, nell’interpretazione di “Un’avventura” di Lucio Battisti. “E invece sì” è accompagnato da un video realizzato da Francesco Lagi a Villa dei Quintili, all’interno del Parco archeologico dell’Appia Antica.