RIMINI – Dal 15 al 18 febbraio, Con il patrocinio del Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali (MIPAAF) e il riconoscimento della Worldchefs, l’evento è stato organizzato dalla Federazione Italiana Cuochi in collaborazione con IEG – Italian Exhibition Group, all’interno del Beer&Food Attraction, la manifestazione che riunisce in un solo appuntamento la più completa offerta nazionale e internazionale di birre, bevande, food e tendenze per l’OUT OF HOME. Negli spazi della Fiera di Rimini, si sono ritrovati migliaia di cuochi professionisti provenienti dall’Italia e dall’estero, docenti e allievi degli istituti alberghieri e quanti sostengono lo sviluppo e la promozione della cucina italiana, per gareggiare nelle quattro categorie previste dal regolamento – Cucina Calda, Fredda, Pasticceria da ristorazione, Cucina Artistica – ma soprattutto per celebrare l’importanza del buon cibo, la professionalità dei cuochi e la cultura culinaria del nostro Paese.
Lo dimostrano i numeri dell’evento: oltre 1.500 cuochi, 4 giorni di gare, 4 cucine allestite per le competizioni a squadre, 6 laboratori per le gare dei singoli, più di 50 giudici, oltre 20 tra giornalisti e blogger, ed oltre 60 cooking show pensati per valorizzare i prodotti italiani, e per formare e misurare i cuochi sull’adozione di metodi di lavoro quotidiani basato sulla scelta di prodotti di qualità e sul rispetto dei territori di produzione, sulle tecniche di conservazione, lavorazione e cottura dei cibi, sull’attenzione allo spreco alimentare.
A inaugurare la prima giornata di premiazioni è stato un emozionato Stefano Ciotti (chef e patron del ristorante Nostrano di Pesaro, una stella Michelin), che ha premiato tutti i partecipanti al “Contest Ragazzi Speciali” organizzato dal Dipartimento Solidarietà Emergenze FIC e che si è rivelato un intenso momento di integrazione e formazione dedicato a tutti gli studenti degli istituti alberghieri con programmazione scolastica differenziata. Per la categoria “Cucina Fredda” si sono aggiudicati il premio speciale Martina Amicone e Giuseppe Marinucci dell’IPSOAR F. De Cecco di Pescara, mentre per la categoria “Cucina Calda”, Alessia Bruno e Alessandro Lo Presti dell’IPSSEOA Pietro Piazza di Palermo.
Dedicato sempre agli studenti il Trofeo Miglior Allievo degli Istituti Alberghieri, vinto quest’anno dall’IPSSEOA Ambrosini di Favara (Sicilia).
“Siamo molto soddisfatti – ha dichiarato Rocco Pozzulo, presidente nazionale della Federazione Italiana Cuochi – perché ogni anno cresce il numero dei cuochi partecipanti e questo rappresenta un elemento molto importante per la crescita della cultura gastronomica del paese che evidenzia la volontà di mettersi in gioco per confrontarsi con un regolamento molto rigoroso che impone allo stesso tempo disciplina, competenze tecniche e creatività, tre fattori che assumono ancor più valore se sono adottati nella formazione delle nuove generazioni di cuochi”.
Oltre alle gare di cucina calda, cucina fredda per singoli e squadre, la pasticceria da ristorazione e l’artistica, quest’anno a mettere alla dura prova i concorrenti è stato anche il contest “Street Food”, una prima assoluta che ha visto i cuochi sfidarsi in una categoria di gara nuova e avvincente, che ha permesso al pubblico di conoscere la grande varietà dei cibi di strada e la cultura gastronomica italiana viaggiando sensorialmente da nord a sud del Bel Paese.
Dal secondo giorno di gare è partito anche il Contest Mistery Box, con scontri diretti dei team sul palco, con ricette e prodotti a sorpresa che i cuochi hanno dovuto realizzare e porzionare per la giuria.
Lunedì 17 febbraio, la Bocuse d’Or Italy Academy con Enrico Crippa (Piazza Duomo***, Alba) Luciano Tona – rispettivamente Presidente e Direttore della Bocuse d’Or Italy Academy, accompagnati dal Team Italia sono saliti sul palco dei Campionati della Cucina Italiana per illustrare quali saranno i prossimi appuntamenti dell’Accademia e gli allenamenti che il Team Italia affronterà prima della partenza per Tallin, dove il 28 – 29 maggio si svolgerà il Bocuse d’Or Europe.
A guidare lo show sul palco, come di consueto, lo spumeggiante Alex Revelli Sorini accompagnato dal coordinatore della rivista Il Cuoco Antonio Iacona.
Le giurie hanno lavorato sotto il coordinamento di Fabio Tacchella presidente di tutte le giurie, tra le quali merita menzione la Giuria Gastronomica composta da giornalisti e tecnici enogastronomici provenienti da tutta Italia, che hanno assegnato il Premio Critica Gastronomica alle migliori squadre di cucina calda presenti nei giorni di gara.
Ecco tutti i premi assegnati ai Campionati della Cucina Italiana 2020:
“I Campionati della Cucina Italiana sono una formidabile vetrina del nostro paese – ha spiegato Carlo Bresciani, Presidente di FIC Promotion – e lo dimostra la grande presenza a Rimini di tutti i protagonisti dell’enogastronomia nazionale tra cuochi, giornalisti, pubblico e partner, consapevoli che solo fornendo, tutti insieme il proprio contributo, si può efficacemente promuovere la nostra cultura alimentare, tradizionale e contemporanea, consapevole del passato ma capace di guardare al futuro”.
“Stiamo chiudendo una fantastica edizione, ormai questo è un matrimonio ben collaudato tra Federazione Italiana Cuochi ed Italian Exhibition Group – ha dichiarato Flavia Morelli, brand manager del gruppo IEG – Ogni anno sempre meglio e sempre di più; voi della Federazione regalate alla Fiera grandi emozioni e novità, com’è stato quest’anno con lo street food e lo sarà il prossimo, per cui abbiamo in mente tante altre novità. Stiamo crescendo e ci piace unire al momento di affari e fare business, in questi giorni nel Beer & Food Attraction abbiamo avuto affluenza di migliaia di operatori in visita, la piacevolezza e la positività di poter stare insieme anche nei momenti di grande formazione che offrite voi della FIC al pubblico e a noi tutti”.
GLI SPONSOR
Main Partner: Unilever Food Solutions, Bragard, MARR, Barilla, Cirio, Electrolux;
Premium Partner: Surgital, Royal Greenland, Pentole Agnelli, FASA, KIMBO, MIKS Molino Favero, Caimi Brevetti, Italmill, Forno Bonomi, NutriFree, Molino Pivetti, Bayernland, Bassini, Zorzi, Industrie Celtex, Sanelli, Sirman,
Official Partner: Tre Valli, Nova Crem, Senna, Reflexx, Tre Spade, Hoplà, Boscovivo, Valfrutta, Provolone Valpadana, Nimar, Sirman, ÈCOSì,EPCEM.
Technical Event Partner: Coppini Arte Olearia, Recoaro, Cool, Birra Morena, Zappalà, Bonduelle, Fresh Fruit, Staff Ice System, Villeroy & Boch, Unione Cuochi Emilia Romangna.
Event Partner Italian Exhibition Group, Beer & Food Attraction.
Cucina Calda a Squadre Senior e Junior
Ogni squadra ha presentato un menù composto da tre portate, uno starter, un main course e un dessert per 35 persone e per 10 giurati che hanno valutato la mise en place, la preparazione professionale, il servizio, l’aspetto estetico ed il gusto.
Cucina Calda K1 – Singoli Senior e Junior
Ogni partecipante ha presentato un main course o uno starter a scelta, con l’obbligo di realizzare un piatto di pesce o un piatto di carne o vegetariano.
Cucina Fredda (Culinary & Pastry Art) a Squadre Senior e Junior
Quattro tavoli espositivi sono stati allestiti ogni giorno per i Team che hanno proposto un articolato programma freddo di Culinary e Pastry Art. Una rappresentazione di stile ed eleganza nelle composizioni dei tavoli da buffet.
Cucina Fredda (Culinary & Pastry Art) Individuale
Postazioni espositive del freddo a disposizione ogni giorno anche per i concorrenti singoli impegnati nell’elaborazione dei programmi da buffet Culinary e Pastry Art.
Combinata Fredda e Calda a Squadre
Ha previsto per i Team la valutazione delle medie dei punteggi in entrambe le categorie del Caldo e del Freddo a Squadre.
Pasticceria da ristorazione K2 – Singoli Senior e Junior
Ogni partecipante ha presentato un dessert composto da un dolce principale, della frutta, un complemento da forno caldo o freddo ed un’eventuale salsa; obbligatorio sarà l’uso e la scelta fra savoiardi, amaretti e pasta sfoglia.
Culinary Art salata e Pastry Art
Una delle più importanti competizioni italiane legate al trattamento artistico del prodotto gastronomico, sia dolce che salato: intagliato, scolpito, composto e lavorato attraverso le più diverse tecniche. Un’esposizione di opere plastiche ed espressive utile a rilanciare l’aspirazione estetica di cuochi, pasticceri e la promozione artistica in particolari ambiti ristorativi.
Culinary Art: opere dal vivo
Competizione sulle performance d’intaglio o carving. La precisione, la creatività e l’arte di partecipanti impegnati esclusivamente dal vivo alla realizzazione dei loro elaborati.
Contest Mistery Box – Cucina Calda
Ingredienti a sorpresa della tradizione italiana per gare ad eliminazione diretta fra team composti da professionisti senior e junior impegnati a promuovere i valori della cucina italiana.
Contest Ragazzi Speciali
È il concorso culinario dedicato agli alunni degli Istituti Alberghieri con programmazione differenziata. I concorsi si sono tenuti sabato 15 febbraio 2020 nell’area dei Campionati della Cucina Italiana. La Federazione Italiana Cuochi, attraverso il concorso si propone di spingere i ragazzi a vivere un’esperienza extrascolastica che possa rappresentare una reale applicazione dell’apprendimento e della didattica tecnica impartita a scuola, ma anche un momento di crescita personale attraverso il confronto e la partecipazione in attività fondamentali per i successivi step nel mondo professionale. I team, composti da un ragazzo speciale accompagnato da un suo compagno tutor, si sono confrontati sulla cucina calda e cucina fredda. La cucina calda ha previsto la preparazione di uno starter con identità o ingredienti della cucina mediterranea; chi si è occupato invece della cucina fredda, ha realizzato un antipasto all’italiana da presentare su un unico vassoio per otto persone.
Trofeo Miglior Allievo Istituti Alberghieri
Destinato agli istituti professionali per i Servizi Ospitalità Alberghiera, si è tenuto nella mattinata di sabato 15 febbraio 2020. Al concorso hanno partecipato gli alunni iscritti all’indirizzo enogastronomia – settore cucina del terzo, quarto e quinto anno. I protagonisti del concorso sono stati i migliori allievi, quelli che hanno superato le precedenti selezioni scolastiche regionali. “Mondo uovo” il tema delle piatti da realizzare.
Contest Street Food
È novità di quest’anno che ha visto fronteggiarsi team composti da tre persone impegnate nella preparazione di piatti rientranti nella categoria “cibo di strada”. I partecipanti al contest hanno quindi presentato piatti da poter consumare senza appoggio e senza l’ausilio di posate e che hanno avuto tra gli ingredienti principali una tipicità territoriale.
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