Fuori oggi 30 dicembre 2022 su tutte le piattaforme digitali, “Canzone per l’ultimo giorno dell’anno”, il nuovo brano del cantautore siciliano Danilo Ruggero, che torna a far sentire la sua voce dopo circa un anno dalla sua ultima collaborazione ufficiale e quasi dopo quattro dalla pubblicazione suo primo EP.
Danilo Ruggero ci regala un brano fresco, apparentemente leggero, dal sound contemporaneo ma dall’animo e dalla penna inderogabilmente erede del cantautorato nostrano degli anni ’70, di cui l’artista è in fondo figlio legittimo. Non si tratta del primo tassello per un nuovo lavoro discografico, ma di un punto che chiude definitivamente delle parentesi nella carriera dell’artista.
“Canzone per l’ultimo giorno dell’anno” è uno scatto, un’istantanea, ma anche uno sfogo di fine anno. La prima lettera di uno scambio epistolare mai avvenuto. Una sorta di versamento unilaterale di informazioni e prese di coscienza, non alla persona che ci ha tradito o mentito, o a cui abbiamo fatto lo stesso, ma a quella che ci ha deluso – o che abbiamo deluso in egual modo.
È un brano che tira le somme dopo un anno complicato, per ringraziare ciò che ci ha dato modo di comprendere e imparare qualcosa su noi stessi. Fino a concludere che in fondo in un rapporto “non serve a niente avere ragione” o trovare riscontro con le proprie credenze o i propri timori. Perché la verità è che quando si è feriti la ragione non cura, ma alimenta solo il senso di sconfitta e stuzzica l’orgoglio con livore e rabbia. Ogni cosa diventa una questione di principio e le persone di principio sono dannosamente e inutilmente cocciute.
“Il brano nasce qualche anno fa. Il 30 dicembre del 2017. Quando a 26 anni si crede di avere il mondo tutto in tasca. Mentre poi la vita tira dritta e tu invece svolti erroneamente a sinistra in quella piccola viuzza a senso unico dopo il semaforo. Questa canzone parla della chiusura di quell’anno ma, in generale, di qualsiasi fine dell’anno in cui inconsciamente si tirano sempre le somme e si cerca di chiarire, chiudere e far quadrare tutti i conti con le cose in disordine”.
La canzone nasce chitarra e voce, ma trova subito un vestito della giusta misura grazie al lavoro di Pasquale Dipace e Alberto Laruccia, arrangiatori e produttori del brano, con i quali il cantautore collabora da qualche anno.
BIOGRAFIA DANILO RUGGERO
Danilo Ruggero, classe ’91, è nato e cresciuto a Pantelleria. Dopo la maturità̀ si trasferisce a Roma e inizia a mettersi alla prova con live nei piccoli locali della capitale. Selezionato nel 2015 tra gli studenti di Officina delle Arti Pier Paolo Pasolini, ridefinisce il suo progetto artistico e apparirà tra i finalisti del Premio Fabrizio De André 2017, vincitore del Premio della Critica di Voci per la Libertà 2018 di Amnesty International e finalista del Premio Andrea Parodi 2020 con alcuni brani in dialetto pantesco. Pubblica il suo primo lavoro discografico, l’Ep “In realtà̀ è solo paura” nel 2018, a cui seguirà un tour in giro per l’Italia tra vari rinomati live club e piccoli Festival indipendenti italiani. Trasferitosi a Milano, collabora con il cantautore e producer Dadàmo, con cui pubblica un nuovo singolo nel 2021.
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