MILANO – “C’erano Rossini, i Local Hero e Castel Belfort” è il quarto libro di Mosby Eugenio Bollani, disponibile su Amazon sia in formato Kindle che fisico con copertina flessibile. Andate sull’altipiano della Paganella, immaginatevi un grande evento televisivo dedicato alla musica e pensato per promuovere le varie regioni italiane attraverso i propri Local Hero musicali. Questi sono gli ingredienti della quarta e nuova avventura di Francesco Rossini, il regista videomaker che suo malgrado si ritrova a risolvere situazioni che non gli appartengono.
Questa volta il tutto inizia con la degustazione di un caffè con la cremina bevuto al “Napoli Cafè” di Milano, per finire con la classica mangiata pantagruelica innaffiata di Teroldego alla Trattoria “Mangia & Taci” di Montanea. I protagonisti son sempre quelli Eusebio il Sindaco vulcano di idee con i suoi due assessori ultra settantenni, la dj Simona Palmer che ricorda una nota pornostar, due creativi pubblicitari della “Milano da Bere”, un cane terranova chiamato Garfunkel, Eva Fonkler una mora mozzafiato che sa il fatto suo e Ginevra Conti la bionda sicana innamorata di Francesco.
E poi c’è la storia di un regista televisivo misteriosamente scomparso che doveva unirsi all’organizzazione e produzione del grande evento musicale. Francesco come al solito sarà obbligato a sciogliere tutti i nodi dell’intricata matassa, non avara di colpi di scena e di tragiche vicissitudini. Chissà se ci riuscirà da solo, basta leggere il libro e si capirà, anche se questa volta… la sua vita cambierà radicalmente. Buona lettura.