Da venerdì 25 settembre sarà in radio e disponibile sulle piattaforme streaming e in digital download “Chagall” (etichetta Dischi Dei Sognatori / distribuzione Artist First), il nuovo singolo di Silvia Salemi.
“Chagall”, prodotto da Francesco Tosoni e composto da Silvia Salemi insieme a Giacomo Eva e Marco Rettani, è un brano soft-rock che racconta l’incontro di due anime che guardano il cielo e ne riconoscono l’immensità, e analizza il precario equilibrio di una relazione che fa paura, ma che alla fine trova la giusta strada per esprimersi e per avere il coraggio di esistere.
«Ho scelto di intitolare il mio nuovo singolo “Chagall” per omaggiare uno dei miei pittori preferiti che, attraverso le sue tinte semplici e dirette, riesce tutt’ora a regalare a chi ammira le sue opere delle emozioni incredibilmente forti, senza il bisogno di ricorrere alla forma o al tratto del pennello – dichiara Silvia Salemi – Un inno alla semplicità, che non va confusa con la banalità. Arrivare ad una precisa profondità di colore richiede una ricerca complessa, così come è complessa una storia d’amore con le sue mille sfumature».
Silvia Salemi è una cantautrice, conduttrice televisiva e radiofonica e scrittrice italiana. Nel 1995 vince il Festival di Castrocaro con il brano “Con questo sentimento” e da quel momento non si ferma più, partecipando, prima nella sezione Nuove Proposte e poi da Big, a quattro edizioni del Festival di Sanremo e al Festivalbar del 1998. Alla carriera di cantautrice affianca un percorso da conduttrice televisiva e, dal 2004, intraprende un percorso da conduttrice radiofonica su Rai Radio 2. Dopo una pausa dalla musica, torna sulle scene discografiche nel 2017 e contemporaneamente pubblica il suo primo romanzo autobiografico, “La voce nel cassetto”. Nel 2019 è a teatro con Giuseppe Zeno con “Non si uccidono così anche i cavalli” e partecipa ad “Ora o mai più”, la trasmissione di Rai 1 condotta da Amadeus dove presenta il suo ultimo singolo “Era Digitale”.
E’ difficile parlarsi
quando cerchi la ragione
è impossibile capirsi
quando sai di non sbagliare
l’orgoglio dà i suoi morsi
vorrei stringerti più forte
diventare un solo nido
fatto di respiro e polsi
E domani partirai
ma non tornare sarò io
da scegliere ci resta
tra un ciao o un addio
ma con te finisce sempre
che poi non finisce niente
indecisi nel volare
come foglie di settembre
C’è… che il cuore non è fatto
per dimenticare…. dimenticarsi
E’ bellissima così
questa nostra immensa storia
al confine con le stelle
in equilibrio tra il futuro e la memoria
non siamo fatti per lasciarci
Come il blu di uno Chagall
più ti guardo e più ti ammiro
Io lo so che come me
in un secondo lo hai capito
che tra noi tutto è infinito
E per quanto la ragione
sappia bene cosa fare
si ritrova nei tuoi occhi
dove torna ad inciampare
come fulmini d’agosto
trafficanti d’energia
disegniamo direzioni
tra il lavoro e casa mia
C’è che il cuore non è fatto
per… dimenticare
lasciarsi andare
E’ bellissima così
questa nostra immensa storia
al confine con le stelle
in equilibrio tra il futuro e la memoria
non siamo fatti per lasciarci
Come il blu di uno Chagall
più ti guardo e più ti ammiro
Io lo so che come me
In un secondo lo hai capito
che tra noi, che tra noi
È tutto appeso ad un filo
un equilibrio di silenzi
ad anche se non parlo
io lo so che tu mi senti
ed io ti sento
siamo il coraggio di un ritorno
È bellissima così
questa nostra immensa storia
al confine con le stelle
in equilibrio tra il futuro e la memoria
non siamo fatti per lasciarci
Come il blu di uno Chagall
più ti guardo e più ti ammiro
io lo so che come me
in un secondo lo hai capito
che tra noi tutto è infinito
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