“Che fatica”, Eakos presenta il nuovo singolo: l’intevista

136

“Ho scritto questa canzone perché sentivo la necessità di esternare delle paranoie. Erano dei pensieri che avevo estremizzato eccessivamente, si erano trasformati in demoni che esistevano solo nella mia testa e non mi facevano dormire bene”

che fatica eakosDal 28 maggio è disponibile su tutte le piattaforme di streaming “Che fatica” (Noize Hills Records), nuovo brano che anticipa il prossimo album di Eakos. Il singolo è in rotazione radiofonica dal 4 giugno. “Che fatica”, nuovo singolo di Eakos, racchiude quel momento della giornata in cui ti guardi allo specchio e rifletti su quanto possa essere stancante la dimensione quotidiana. Per rivalutare la nostra vita con più leggerezza basta trovarsi nella situazione giusta, nel mood in cui tutto rallenta fino a fermarsi e a fermarci per un attimo, così da poter godere delle vibrazioni positive che circondano la nostra sfera personale.

Eakos ci ha gentilmente concesso un’intervista.

“Che fatica” è il tuo nuovo singolo, di che cosa si tratta?

“Che Fatica” è quel momento della vita in cui tutto sembra essere complicato o addirittura impossibile. Ho scritto questo brano proprio per ridimensionare delle paranoie che non mi facevano dormire bene.

Cosa vuoi trasmettere con questo brano?

Con questo brano vorrei comunicare un messaggio specifico, cioè che a volte, nei momenti di difficoltà personale, basta solo imparare a perdonarsi e a lasciarsi un po’ andare.

Che tipo di accoglienza ti aspetti?

Essendo un artista emergente non mi aspetto una standing ovation per ogni mio nuovo singolo. Quello che stiamo facendo comunque, con Noize Hills ed il mio team di lavoro, sta dando i suoi frutti, step by step.

Come ti sei avvicinato al mondo della musica?

Mi sono avvicinato al mondo della musica da subito. Fin da quando ero piccolo, i miei genitori mi facevano ascoltare della buona musica che con il tempo ha plasmato i miei gusti e scelte artistiche. Ho iniziato a suonare la chitarra elettrica all’età di 14 anni e successivamente ho scoperto i generi che avrebbero poi caratterizzato il mio sound, ovvero il rap/R&B e l’elettronica.