‘Io ci sono’, a Milano una serata per celebrare Giorgio Gaber

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Giorgio GaberMILANO – Venerdì 6 maggio, presso la Santeria Social Club di Milano, si terrà la prima edizione di ‘Io ci sono’, una serata nella quale alcuni dei migliori interpreti della musica “nuova” si confronteranno, per la prima volta, con l’opera di Giorgio Gaber.

Appino (The Zen Circus), Brunori Sas, Lodo Guenzi (Lo stato sociale) e Tommaso Paradiso (Thegiornalisti), si esibiranno in alcune interpretazioni dei brani del signor G che hanno influenzato la loro crescita musicale.

Nel 1995 Giorgio Gaber e Sandro Luporini scrivevano una canzone dal titolo Io come persona e mai avrebbero potuto immaginare che, vent’anni dopo, il verso …io ci sono, potesse diventare tanto importante per l’attività della Fondazione Gaber.

… Io ci sono è per noi una formula magica, capace di far accadere cose straordinarie. Nel 2012 questo verso è diventato il titolo del più grande omaggio della storia della musica italiana (un disco in cui oltre 50 artisti si sono confrontati con il repertorio del signor G) e oggi ci permette di portare avanti la nostra missione di divulgazione, spostando lo sguardo verso la scena della musica indipendente, una realtà con cui la Fondazione collabora nell’organizzazione di una serata senza precedenti.

La musica indipendente, comunemente definita “indie”, è un movimento musicale che si sviluppa dal basso e che, senza la spinta promozionale delle multinazionali e dei mass media, sta vivendo un momento di grande espansione e coinvolgimento verso un nuovo pubblico sempre più numeroso e partecipativo, testimoniando così un crescente entusiasmo per una “nuova autorialità”, sempre più apprezzata da un pubblico giovane. Nuovo, bello.

Alcuni hanno ipotizzato che la musica indie sia tutta quella non prodotta e promossa dalle quattro etichette major del mercato discografico. La Fondazione Gaber ritiene, invece, che la musica indie sia caratterizzata da una certa indipendenza artistica, alternativa a quella commerciale. Per questo motivo la scelta della Fondazione è in perfetta sintonia con la proposta del movimento musicale che è affine al percorso di Gaber, punto d’incontro con la sua eredità artistica.

I musicisti che si esibiranno sul palco della Santeria, dando grande importanza alla parola e alla riflessione, sono costantemente pronti a nuove ricerche di forme espressive, elementi tipici del pensiero del signor G. L’iniziativa del 6 maggio vuole confermare quanta parte di mondo giovanile è ancora inesplorato, pur essendo disponibile a raccogliere le provocazioni del Signor G.