KRISTIANSTAD (SVE) – Il mondiale è una gara a sé stante, il weekend più lungo dell’anno. Leonardo Marseglia è arrivato a Kristianstad, Svezia, con una gran voglia di rivincita dopo un campionato europeo decisamente amaro. Il weekend era cominciato con il piede giusto, ma la Dea Bendata gli ha voltato le spalle ancora una volta.
Nella giornata di venerdì Leonardo mette a referto il 21° tempo, classificandosi poi 9° e 5° nelle prime due manche. Il giorno seguente Leonardo conferma il 5° posto nella terza manche, ma non prende parte alla quarta gara a causa di un problema tecnico. Questa defaillance rovina l’intero weekend… Leonardo non si è perso d’animo ed ha continuato a lottare portando a casa altri due 8° posti nelle due manche rimanenti, qualificandosi al 25° posto in finale.
Nella gara della domenica pomeriggio, subito dopo lo start, Leonardo accusa un altro piccolo problema al motore che lo rallenta in mezzo al gruppo. Il 15enne pugliese rimane lontano da contatti e bagarre, ricominciando a recuperare posizioni giro dopo giro. Sotto la bandiera a scacchi passa in 21° posizione, ma con penalità e squalifiche la sua posizione finale è 17°.
“È dura da mandar giù, senza il problema tecnico nella 4° manche sarei partito nella prima metà di schieramento in finale e sarebbe stata completamente un’altra gara! Anche quel piccolo intoppo allo spegnersi dei semafori in finale ha rovinato i miei piani di rimonta, ma alla fine posso comunque essere soddisfatto perché ho lottato con tutto me stesso. Faccio le mie congratulazioni a Lorenzo per il titolo mondiale, se lo merita. Colgo l’occasione per ringraziare anche tutta la famiglia KR, Dino Chiesa, i miei sponsor e la mia famiglia per l’incredibile supporto durante tutto l’arco del weekend! Vediamo ora il futuro cosa ha in serbo per me!”.