Politica

Cingolani: “Servono 300mila figure Stem e nuovi contratti”

ROMA – “Prima cosa servono 300mila Stem nei prossimi anni, ingegneri e gente tecnica, è un discorso che radici lontane, poi è impossibile andare avanti con la contrattualistica attuale, chiedo un altro tipo di modello: se uno è bravo va avanti e la banca gli da’ il mutuo anche se ha contratto a tempo determinato”, insomma “non capisco perché non vogliamo investire sui giovani”. A scandirlo è stato l’ad di Leonardo, Roberto Cingolani, intervenendo all’evento ‘Italia, Europa, Mediterraneo’ promosso questo pomeriggio a Roma, dalla Fondazione MedOr presieduta da Marco Minniti è lanciata da Leonardo.

“C’è stata una miopia” nelle scelte del Paese, nello sviluppo dell’Italia, ma anche da parte delle imprese, perché “abbiamo cercato di risparmiare la fatica” – abbiamo perso i computer, eliminato il nucleare e c’è chi costruisce sviluppo economico oggi su questi ambiti – senza sapere guardare avanti, invece “serve una visione nell’angolo solido” e “voglio fare una provocazione: servirebbe un ministero del Futuro “, ha aggiunto Cingolani.

Condividi
Pubblicato da
Redazione L'Opinionista

L'Opinionista® © 2008-2024 Giornale Online
Testata Reg. Trib. di Pescara n.08/08 dell'11/04/08 - Iscrizione al ROC n°17982 del 17/02/2009 - p.iva 01873660680
Pubblicità e servizi - Collaborazioni - Contatti - Redazione - Network - Notizie del giorno - Partners - App - RSS - Privacy Policy - Cookie Policy
SOCIAL: Facebook - Twitter - Instagram - LinkedIN - Youtube