Vasco Rossi in vetta a novembre con “Se ti potessi dire”. Sul podio Gianna Nannini con “La differenza” e la coppia Renga-Meta con “Normale”
MILANO – Anche Novembre è all’insegna di nuovi successi in Italia oggi. Questo mese la classifica de L’Opinionista vede in vetta l’ultimo singolo di Vasco Rossi “Se ti potessi dire”, che lo ha riportato nuovamente alla ribalta con grande successo. In seconda posizione troviamo la nuova ballata di Gianna Nannini dal titolo “La differenza”, come sempre molto bella. In terza posizione c’è “Normale”, suggestivo duetto tra Francesco Renga ed Ermal Meta. Si ringrazia Radio C1 per la collaborazione.
CLASSIFICHE NOVEMBRE 2019: Internazionale – Salsa Cubana – Salsa Classica – Bachata – Kizomba
CLASSIFICA TOP 10 NOVEMBRE 2019 – MUSICA ITALIANA
- Vasco Rossi – Se ti potessi dire
- Gianna Nannini – La differenza
- Francesco Renga ed Ermal Meta – Normale
- Piero Pelù – Pic nic all’inferno
- Tiziano Ferro – Accetto miracoli
- Achille Lauro – Delinquente
- Tommaso Paradiso – Non avere paura
- Brunori Sas – Al di là dell’amore
- Emma – Io sono bella
- Zucchero – Freedom
Continuando a scorrere la Top10 troviamo al quarto posto Piero Pelù con “Pic nic all’inferno”, già passatissima nelle radio. In quinta posizione c’è Tiziano Ferro con “Accetto miracoli“, in attesa del suo nuovo album che uscirà il prossimo 22 novembre. Al sesto posto ecco Achille Lauro con “Delinquente”, estratto dall’album “1969” che contiene anche la sanremese “Rolls Royce”. In settima posizione si fa ascoltare e riascoltare “Non avere paura”, che ha segnato il debutto da solista per l’ormai ex cantante dei Thegiornalisti, Tommaso Paradiso, dopo il suo annuncio a sorpresa con cui due mesi fa ha abbandonato la band.
Brunori Sas è ottavo con “Al di là dell’amore“. Nona è Emma con “Io sono bella”, scritta per lei da Vasco Rossi: la cantante salentina, che si era dovuta recentemente fermare per problemi di salute, è adesso pronta a tornare sulle scene dopo aver risolto tutte le difficoltà. Chiude la chart, in decima posizione, il mitico Zucchero con l’accattivante “Freedom”.