Il brano è accompagnato da un video, diretto dagli Younuts, che si snoda in una successione di quadri animati in cui le atmosfere polverose di Erwin Olaf si fondono all’estetica rigorosa di Wes Anderson.
Un alternarsi di immagini di quotidianità di una coppia ormai annoiata e assorbita totalmente dalla routine che cerca di evadere dalla realtà attraverso una sorta di sogno ad occhi aperti nella speranza di ritrovarsi.
«In questo brano, mi diverto, tanto – racconta Gaia – Decido di mettere alla prova una relazione ormai non più solidissima, invitando il mio compagno a viaggiare con l’immaginazione in Brasile, mentre siamo comodamente seduti sul divano di casa. Il viaggio è riscoperta di se stessi e dell’altro, è lasciarsi andare e affidarsi alla guida altrui, per capire alla fine se siamo in buone mani, sapendo che, comunque andrà, non sarà mai stato tempo sprecato.
“FAMMI VEDERE SAN PAOLO / FAMMI VEDERE SE POI CI PERDIAMO / GIURO CHE POI LITIGHIAMO / GIURO CHE POI LÌ TI AMO”».
Sono indecisa tra me e te
Tra il muay thai e il karate
Se rubarti nei musei
A cena con i tuoi
La cosa strana è che se faccio queste cose tu ci sei
Sapore maravilha ah
Cola rimmel dalle ciglia ah
Poi mi parli un po’ di Coco Chanel
Coco Chanel
Coco Chanel
Forse è meglio se ci perdiamo di vista
Ti chiedo scusa, tra noi è stata una svista
A cadere su questo divano siamo i primi in lista
Fammi vedere San Paolo
Fammi vedere se poi ci perdiamo
Rissa per strada, portami a casa
Verso l’esquina di Campo Belo
Eppure aggiungo il guaranà
A questo gin con l’acqua tonica
Sarei da sola adesso se non ti dicessi
Se non ti dicessi
Sono indecisa tra me e te
Tra il muay thai e il karate
Se rubarti nei musei
A cena con i tuoi
La cosa strana è che se faccio queste cose tu ci sei
Sapore maravilha ah
Cola rimmel dalle ciglia ah
Poi mi parli un po’ di Coco Chanel
Coco Chanel
Coco Chanel
Guardo il soffitto c’è una bella vista
Ti parlo di Dio, di noi a Bahia, mi esplode la testa
Fammi vedere San Paolo
Fammi vedere se poi ci perdiamo
Giuro che poi litighiamo
Giuro che poi lì ti amo
L’anima pesa quattro pence
La nostra anima ha no chance
Ma forse ora ci trovo un senso
Ora che siamo io e te
Sono indecisa tra me e te
Tra il muay thai e il karate
Se rubarti nei musei
A cena con i tuoi
La cosa strana è che se faccio queste cose tu ci sei
Sapore maravilha ah
Cola rimmel dalle ciglia ah
Poi mi parli un po’ di Coco Chanel
Coco Chanel
Coco Chanel
Coco Chanel
Coco Chanel
Coco Co-Co-Coco
Coco Chanel
Il brano è contenuto in “Nuova Genesi” (Sony Music Italy), l’album della cantautrice italo-brasiliana, versione fisica dell’album Genesi, che ha già superato i 50 milioni di stream, arricchita da tre brani inediti che rappresenta una giungla urbana, dove le atmosfere da club e l’elettronica in punta di synth sono inondate dalla calda luce brasiliana e dalle atmosfere tropicali. L’album è disponibile qui: https://smi.lnk.to/nuovagenesi
Al disco hanno collaborato importanti nomi della scena, tra cui Simon Says, Alex Uhlmann, Antonio Filippelli, Jacopo Ettorre, Machweo, Piero Romitelli, Gerardo Pulli e Antonio Di Martino. “Nuova Genesi” rappresenta un vero e proprio nuovo inizio per la giovane cantautrice, che in questo disco si mette a nudo, raccontandosi e ricostruendo il percorso che l’ha portata alla sua “nuova genesi” appunto.
Foto di Ilaria Ieie
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