Ultimo weekend di sci sulle piste di Cogne e nel comprensorio di Crévacol, la causa: aumento delle temperature e un inverno complessivamente avaro di pioggia e neve
È un momento difficile per il settore turistico nel suo complesso, ma il turismo invernale oltre ad affrontare le conseguenze di due anni di pandemia Covid-19 deve fare i conti con le sfide della crisi climatica.
Le condizioni meteorologiche degli ultimi periodi, che hanno visto un aumento delle temperature rispetto alla media stagionale e una eccezionale scarsità di precipitazioni costringono i comprensori ad anticipare le chiusure: da lunedì 28 marzo verranno infatti chiuse le piste di fondo e il parco giochi con la pista principianti di Cogne, e il comprensorio sciistico di Crévacol. Lo comunica la società Pila Spa.
A Cogne, per quanto riguarda gli impianti di risalita, “rimarranno aperte la telecabina Pulsé e la seggiovia Gran Crot. Chiuderà invece la seggiovia Sylvenoire”.