ROMA – “Oggi siamo al 25esimo mese consecutivo di crollo della produzione industriale: Meloni è responsabile di uno dei tonfi più clamorosi del nostro settore industriale, un bungee jumping nel vuoto e senza fune per l’economia italiana. Non hanno saputo nemmeno sfruttare i 209 miliardi che si son ritrovati sul tavolo, procedendo a passo di lumaca. Hanno distrutto una misura per il rilancio delle imprese come Transizione 4.0 riempendola di burocrazia e i risultati sono sotto gli occhi di tutti: il nostro Piano aveva attivato nei primi tre anni 29 miliardi di investimenti con effetti benefici sui fatturati del sistema industriale e sui posti di lavoro, con le loro modifiche le imprese hanno prenotato crediti d’imposta per soli 700 milioni su 6,2 miliardi di stanziamento”.
Così il leader del Movimento 5 stelle, Giuseppe Conte. “La fotografia impietosa del disastro è nell’ultimo Def: nel 2025 crescita dimezzata rispetto alle previsioni e azzerata per il terzo anno consecutivo. E avremo altri “zero virgola” di crescita anche nel 2026 e nel 2027. Serve un “kit di sopravvivenza” per le nostre imprese che non sanno più come tenere alta la saracinesca, altro che Piano di Riarmo”, aggiunge l’ex premier.