ROMA – Il Presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, ha inviato un messaggio di ringraziamento alle lavoratrici e ai lavoratori di Poste Italiane, per l’impegno profuso durante l’emergenza sanitaria, nel corso della quale hanno assicurato servizi essenziali in tutto il Paese, senza soluzione di continuità.
Personale di staff, operatori e centri di distribuzione della corrispondenza e dei pacchi, in tutti questi mesi di emergenza sanitaria continuano a garantire, con impegno e dedizione, i servizi essenziali a tutti i cittadini. Un punto di riferimento costante soprattutto per quelle categorie più deboli, come anziani soli e pensionati, che più di altre hanno subito gli effetti dell’emergenza sanitaria.
“In questa fase così delicata per l’Italia e per il mondo intero – ha detto il Presidente del Consiglio Giuseppe Conte al TGPoste, il telegiornale dell’azienda, dopo un incontro con l’Ad Matteo Del Fante e il Condirettore Generale Giuseppe Lasco – nella quale l’emergenza sanitaria ci impone il rispetto di regole che limitano la nostra libertà, desidero ringraziare le migliaia di lavoratrici e lavoratori di Poste Italiane che sono stati e che continuano ad essere in prima linea per fornire servizi essenziali ai nostri concittadini. Continuando a svolgere la propria attività senza mai fermarsi, confermano di essere un punto di riferimento per i cittadini”.
E ancora: “Poste Italiane – ha continuato il Presidente del Consiglio – oggi rappresenta oltre che un grande fornitore di prodotti e servizi un vero avamposto delle istituzioni sul territorio. Il suo impegno è indubbiamente un simbolo di coesione e di unità per il Paese. Penso alla presenza capillare degli uffici postali e al lavoro incessante dei portalettere e dei corrieri ancora più essenziali in questo periodo”.
Durante l’emergenza sanitaria, anche in periodo di lockdown nelle zone rosse, Poste Italiane ha garantito i servizi essenziali e ha assicurato in tutta Italia il recapito di corrispondenza e pacchi. A tutela dei più anziani, ha organizzato il pagamento anticipato e scaglionato delle pensioni, stipulando una convezione con l’Arma dei Carabinieri per la consegna a domicilio degli assegni alle persone di età pari o superiore a 75 anni.
“La forza di Poste Italiane – ha aggiunto Conte – non è solo nella tradizione ma risiede anche nell’innovazione. L’impegno del governo per incentivare le soluzioni digitali, i pagamenti elettronici, ancora più importanti oggi, ha in Poste un alleato centrale che dà accesso ai servizi per milioni di italiani, per grandi e piccole imprese, per la Pubblica Amministrazione centrale e anche locale. Vi ringrazio dunque attraverso il TGPoste – ha concluso il Presidente del Consiglio – perché con il vostro lavoro contribuite ogni giorno all’attività di una grande azienda che è capace di coniugare il business con i valori dell’inclusione sociale e di contribuire alla vita e allo sviluppo dell’intero nostro paese. Grazie”.