“Convergence & Variations”, l’album di Kate Shortt e Alcyona Mick

In arrivo il 31 gennaio, ‘Convergence & Variations’ è una dinamica collaborazione tra la violoncellista Kate Shortt e la pianista Alcyona Mick, due virtuose musiciste che esplorano l’inserzione tra il jazz e la musica classica con eleganza, spontaneità e gioiosa eccentricità.

Il violoncello pieno di sentimento e risonante di Shortt si fonde perfettamente con le linee di pianoforte fluide ed armoniche di Mick. Insieme, viaggiano attraverso motivi e strutture classiche familiari, infondendo loro libertà espressiva e profondità interpretativa.

L’album cattura l’immediatezza dell’improvvisazione dal vivo, ogni nota una risposta fresca, ogni pausa una riflessione. Da scambi contemplativi a vibranti interazioni ritmiche, ‘Convergence & Variations’ celebra il potere trasformativo della musica improvvisata di trascendere i generi e svelare nuove interpretazioni di composizioni storiche.

Penny Rimbaud – fondatore dei CRASS e dell’etichetta Caliban Sounds, poeta e pittore – afferma: “per la composizione di ‘Convergence & Variations’ ho scelto due eccellenti musiciste con cui avevo già lavorato in passato, ma che non avevo mai incontrato prima; Kate Short al violoncello e Alcyona Mick al pianoforte. Principalmente note ed apprezzate per il loro lavoro nel jazz progressivo, sapevo che erano due ottime ed abili musiciste anche in altri generi. Il mio concetto per l’album era che avrebbero dovuto selezionare alcune note opere classiche da eseguire come partitura, su cui suonare poi improvvisando. L’unica indicazione che ho dato, prima della registrazione, è stata che avrebbero dovuto evitare citazioni dirette all’interno delle improvvisazioni. Oltre a ciò, erano libere di portare la musica ovunque volesse andare. Scivolando tra generi, Kate e Alcyona hanno creato nuove opere da partiture passate, con risultati tanto fluidi quanto sbalorditivi. Questa fortunata convergenza di spiriti creativi porta con sé una rara magia e dà peso ad un adagio molto richiesto: fiducia, e ti sarà data”.

“Non è stato facile scegliere cosa non includere, ma alla fine ho optato per alcuni brani in particolare perchè mi hanno accompagnata per decenni, ognuno rappresentando epoche diverse e con le proprie caratteristiche. Che siano giocosi, gioiosi o desiderosi, questi pezzi non sono mai stati lontani dalla punta delle mie dita ed è stato gratificante interagire con loro in modo libero ed improvvisato, insieme ad Alcyona” spiega Kate Shortt.

Kate Shortt ha studiato violoncello classico e jazz / improvvisazione libera alla Guildhall School of Music. Il suo lavoro spazia dal pop al jazz al fado portoghese, la musica classica e contemporanea ed infine il teatro. Per diversi anni è stata membro del trio austriaco Line 3, eseguendo le opere del compositore Norbert Zehm. E’ un ex membro della Northern Lights Symphony Orchestra ed ha condotto workshop didattici per la London Symphony Orchestra. Nel mondo del pop ha collaborato con Gary Kemp (Spandau Ballet) ed ha suonato per Tears For Fears, Take That e Simone Le Bon dei Duran Duran. Ha arrangiato e registrato per Peter Green dei Fleetwood Mac mentre, nella musica classica contemporanea, ha lavorato con il compositore di cinema e teatro Jocelyn Pook. Ha inoltre collaborato con il chitarrista jazz Phil Robson e suonato in tour con la cantante jazz Christine Tobin, ex vincitrice del premio BBC British Composer of the Year. Dal 2001 è attiva anche nella scena dell’improvvisazione libera, lavorando a lungo con Penny Rimbaud. Dal 2017 è violoncellista e leader di workshop con Grand Union. Kate Shortt si esibisce anche nel suo spettacolo solista, ‘Shortt and Sweett’ in tutto il Regno Unito. La sua prima raccolta di poesie, ‘Swimming with Labradors’, è stata pubblicata da Book Printing UK nel 2021.

Alcyona Mick è una pianista e compositrice di Londra. Recentemente è stata nominata per il Premio Parliamentary Jazz Instrumental e si è esibita, per molti anni, anche a livello internazionale. Alcyona attualmente lavora con una vasta gamma di artisti e band tra cui la London Jazz Orchestra, il duo co-diretto con Toni Freestone, Natacha Atlas, Randolph Matthews, Brigitte Beraha’s Lucid Dreamers, Josephine Davies Satori, Perfect Stranger, Casimir Connection, Miguel Gorodi, Paul Clarvis e molti altri. In passato ha collaborato con la Whirlwind big band di Ingrid e Christine Jensen, l’Eddie Parker Debussy Mirrored Ensemble, Still Waters, Bachar Zarkan, Yazz Ahmed, Nikki Iles ed altri ancora. Come compositrice ha lavorato nel campo commerciale scrivendo musica per documentari, cortometraggi e tv, esibendosi dal vivo in film muti ed in una serie tv musicale a Istanbul. Ha inoltre vinto un premio come migliore colonna sonora all’Anima Mundi International Festival in Brasile.