L’emergenza Coronavirus, al di là degli aspetti sanitari, ha assunto contorni macroeconomici che richiedono misure nazionali ed europee in grado di limitare al massimo lo choc socioeconomico e sostenere le imprese sotto il profilo della logistica, dei trasporti e della mobilità della manodopera. Indispensabile anche un intervento a sostegno della liquidità.
Sul fronte nazionale, Confagricoltura domani presenterà al premier Conte un pacchetto di proposte di interventi urgenti per garantire la continuità produttiva delle aziende e la tenuta del sistema Paese.
A livello europeo, alla luce anche dell’attivazione dell’unità di crisi per la gestione dell’emergenza Coronavirus, l’Italia è fiduciosa nell’accoglimento della richiesta di maggiore flessibilità sui conti pubblici 2020 e l’attivazione di misure straordinarie per far fronte all’impatto economico dell’epidemia.
Per quanto concerne il settore agricolo, Confagricoltura evidenzia che la PAC (Politica Agricola Comune) prevede strumenti di intervento nel caso di gravi crisi di mercato, con la possibilità di attingere immediatamente alla riserva di crisi del budget UE, dotata di circa 400 milioni di euro. A riguardo, Confagricoltura ha chiesto che l’emergenza Coronavirus sia tra i punti all’ordine del giorno del Consiglio Agricoltura dell’Unione, in programma il 23 e 24 marzo.
In considerazione, poi, del susseguirsi di episodi che puntano a screditare l’immagine dell’agroalimentare italiano, fiore all’occhiello del Paese, Confagricoltura sollecita la richiesta di stanziamenti UE specifici per un programma di promozione finalizzato a ribadire l’eccellenza, sotto tutti i punti di vista, dei nostri prodotti.
Confagricoltura, infine, esprime pieno apprezzamento per le iniziative prontamente avviate dalla ministra Teresa Bellanova contro un video apparso sulla televisione francese “Canal Plus”. Si tratta, sottolinea Confagricoltura, di episodi di vero e proprio sciacallaggio commerciale di fronte ai successi che i nostri prodotti stanno meritatamente conquistando sui mercati internazionali.