Coronavirus in Italia, bollettino del giorno 16 novembre 2020: +27.354 nuovi casi

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coronavirus lunedì

Il bollettino del 16 novembre 2020 parlava di 27.354 nuovi casi 32.936 ricoverati, 3.492 quelli in terapia intensiva; 504 decessi

Nuova giornata con l’informazione de L’Opinionista sull’emergenza Coronavirus in Italia. Oggi, lunedì 16 novembre andiamo a seguire le principali notizie e gli aggiornamenti sui dati forniti dal Dipartimento di Protezione Civile, che saranno preceduti a tutti gli aggiornamenti della giornata.

DATI COVID-19 IN ITALIA IL 15 NOVEMBRE

Il bollettino del 15 novembre 2020 parlava di 33.979 nuovi casi 32.047 ricoverati, 3.425 quelli in terapia intensiva; 546 decessi.

I NUMERI REGIONE PER REGIONE

Secondo i dati diffusi dal Ministero della Salute, le persone positive nelle Regioni erano: 162.541 in Lombardia, 88.257 in Campania, 71.229 in Piemonte, 67.309 nel Lazio, 61.506 in Veneto, 53.201 in Emilia Romagna, 52.308 in Toscana, 28.807 in Sicilia, 24.702 in Puglia, 15.738 in Liguria, 14.049 nelle Marche, 13.034 in Abruzzo, 11.095 in Umbria, 10.290 a Bolzano, 10.220 in Sardegna, 9.927 in Friuli Venezia Giulia, 7.039 in Calabria, 3.969 in Basilicata, 2.962 a Trento, 2.295 in Valle d’Aosta, 2.012 in Molise.

ARCURI: “IN 4 SETTIMANE TASSO DI INCIDENZA SCESO DAL 114% AL 4%”

Il Commissario per l’Emergenza Domenico Arcuri, intervenuto a “Che tempo che fa?”, si é mostrato cautamente ottimista. Ha sottolineato come quattro domeniche fa i contagi fossero cresciuti del 114 per cento rispetto la precedente, tre domeniche fa dell’80 per cento, due domeniche fa del 60 per cento, domenica scorsa dell’11 per cento, e oggi del 4 per cento. A chi gli ha fatto notare che alcune Regioni non si fossero fatte trovare pronte con i Covi Hotel, Arcuri ha risposto che probabimente non si aspettavano una seconda ondata così importante.

DI MAIO  IL PIANO DI DISTRIBUZIONE DEL GOVERNO

Ottimismo, in chiave futura, anche per il Ministro deglli Esteri Luigi Di Maio, che ha voluto far sapere che con il vaccino si entrerà in una nuova normalità, assicurando che, sulla base delle tempistiche indicate ei contratti sottoscritti a livello internazionale, le prime dosi dovrebbero arrivare tra dicembre e gennaio.

IL PIANO DI DISTRIBUZIONE DEI VACCINI DEL GOVERNO

Gli esperti del Ministero della Salute hanno tracciato una bozza del piano di distribuzione dei vaccini, che come ha annunciato il direttore generale della prevenzione, Giovanni Rezza, verrà svelata dal Ministro Speranza nei prossimi giorni. La prima fascia di vaccini che verranno somministrati riguarderà 700mila cittadini, scelti in base ad una serie di categorie individuate in funzione della loro “fragilità e potenziale esposizione al virus” : nell’ordine, operatori sanitari, anziani che alloggiano nelle RSA, malati cronici. Entro oggi le Regioni dovranno presentare ciascuna un proprio piano interno.

BASSETTI: “IN FASE DI DISTRIBUZIONE FONDAMENTALE LA COMUNICAZIONE”

Il Professor Matteo Bassetti, Direttore del Reparto Malattie Infettive del Policlinico Sam Martino di Genova, intervenuto a “Live non é la D’Urso” su Canale 5, ha sottolineato che in fase di distribuzione dei vaccini, la comunicazione ricorirà un ruolo importantissimo: il messaggio dovrà arrivare a sottoporci a vaccino non perché lo Stato lo impone ma perché si é convinti dalla sua efficacia.

CHIUSURA SCUOLE IN BASILICATA E NEL COMUNE DI ENNA

Il Presidente della Regione Basilicata, Vito Bardi, ha reso noto che, a seguito di unariunione dell’Unità di crisi, si è deciso che, a partire dal 17 novembre e fino al 3 dicembre, chiuderanno le scuole primarie e secondarie di primo grado. L’Asp di Enna ha disposto che il Comune chiuda le scuole primarie e secondarie fino al 22 novembre.

ABRUZZO VERSO LA ZONA ROSSA

Nelle prossime ore il governatore della Regione Abruzzo, Marco Marsilio, dovrebbe firmare un’ordinanza che prevede, tra l’altro, la chiusura delle scuole di ogni ordine e lo stop ai centri commerciali. Le nuove misure sono state indicate dal Comitato Tecnico Scientisico regionale. Le nuove restrizioni entreranno in vigore tra martedì e mercoledì e cesseranno al 3 dicembre. Non si esclude, però, un lockdown generalizzato.

SITUAZIONE AL MONDO

Continua gradualmente a scendere e il tasso di positività in Francia, che ora é al 16,9%: nelle ultime ventiquattro ore  i nuovi casi sono stati 27.228 e i decessi  302 in 24 ore, per un totale di 44.548 dall’inizio della pandemia.

I DATI COVID DEL 16 NOVEMBRE

Alle 17 circa la Protezione Civile ci aggiornerà nuovamente su quelli che saranno stati i dati giornalieri in Italia, relativi a guariti, positivi (in isolamento domiciliare con o senza sintomi).

Il bollettino del 16 novembre 2020 parlava di 27.354 nuovi casi 32.936 ricoverati, 3.492 quelli in terapia intensiva; 504 decessi.