Coronavirus oggi in Italia, bollettino del 4 giugno 2020: +177 nuovi casi

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coronavirus covid-19 giovedì

Il bollettino del 4 giugno 2020 parla di 177 nuovi casi e di una decrescita di 868 ricoverati, 15 in terapia intensiva; 71 morti

Nuova giornata con l’informazione de L’Opinionista sull’emergenza Coronavirus in Italia. Oggi, giovedì 4 giugno 2020, andiamo a seguire le principali notizie e gli aggiornamenti sui dati forniti dal Dipartimento di Protezione Civile, che saranno preceduti a tutti gli aggiornamenti della giornata.

DATI COVID-19 IN ITALIA IL 3 GIUGNO

Nel giorno in cui sono state annunciato l’allentamento delle misure restrittive, il totale delle persone che hanno contratto il virus è di 233.836, con un incremento rispetto a mercoledì di 321 nuovi casi. Il numero totale di  positivi è di 39.297, con una decrescita di 596 assistiti. Tra i positivi, 353 erano in cura presso le terapie intensive, con una decrescita di 55 pazienti. 5.742 persone erano ricoverate con sintomi, con un decremento di 174 pazienti. 33.202 persone, pari all’84% degli attualmente positivi, sono in isolamento senza sintomi o con sintomi lievi. Rispetto a ieri i deceduti sono stati 71 e hanno portato il totale a 33.601. Il numero complessivo dei dimessi e guariti é salito invece a 160.938, con un incremento di 846 persone.

STATISTICHE PER REGIONE

Nel dettaglio, i casi positivi sono 20.224 in Lombardia, 4.686 in Piemonte, 2.839 in Emilia-Romagna, 1.387 in Veneto, 973 in Toscana, 514 in Liguria, 2.818 nel Lazio, 1.310 nelle Marche, 869 in Campania, 1.036 in Puglia, 222 nella Provincia autonoma di Trento, 880 in Sicilia, 233 in Friuli Venezia Giulia, 736 in Abruzzo, 120 nella Provincia autonoma di Bolzano, 31 in Umbria, 146 in Sardegna, 13 in Valle d’Aosta, 110 in Calabria, 127 in Molise e 23 in Basilicata.

ARCURI: PRONTI A PROCESSARE 90MILA TAMPONI AL GIORNO

Il Commissario per l’emergenza Domenico Arcuri in un’intervista alla Rai ha annunciato che il numero di tamponi quotidiani potrebbe aumentare sensibilmente nei prossimi mesi fino ad arrivare a 90mila tamponi al giorno.

BERTOLASO: TIMORI PER UNA SECONDA ONDATA

L’ex capo della Protezione civile Guido Bertolaso nel corso di una conferenza stampa convocata per presentare il Protocollo sicurezza per il turismo in Sicilia nella Fase 2, ha dichiarato che, dopo mesi estivi tranquilli, teme scenari negativi in autunno-inverno.

CONTE PARLA DI “NUOVO INIZIO”

Il Presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, intervenuto in conferenza stampa, ha dichiarato che si sono aperti i confini regionali e ci si può spostare da una Regione allaltra senza che occorra più l’autocertificazione: una decisione  che é stata presa perché i dati rivelano che i sistemi di controllo adottati stanno funzionando, così come il programma delle riaperture. Al momento non ci sono situazioni critiche in nessuna parte d’Italia, nè sovraccarico in nessuna struttura ospedaliera. Il trend é in discesa su tutto il territorio nazionale. E questo, ha sottolineato il Premier, evidenzia  che la strategia sinora adottata é quella giusta. Conte ha detto di cogliere entusiasmo e una ritrovata socialità, meritati dopo settimane di sacrifici. Ma é bene ricordare che si può ripartire in sicurezza perché tutti insieme si é accettato di modificare le prorpie abitudini di vita. Ancora servono, però, distanziamento sociale e mascherine perché il virus non é stato sconfitto: pensarlo sarebbe una grave leggerezza.

Conte ha detto che, messa ora alle spalle l’emergenza sanitaria, c’é da affrontare quella sociale ed economica. Sono stati stanziati miliardi come non era mai successo e si é scusato per i ritardi. La Commissione Europea ha messo a disposizione 750 miliardi per i paesi più colpiti dall’emergenza. Serviranno per migliorare digitalizzazione, innovazione, per aiutare le piccole e medie imprese e per miliorate i trasporti ferroviari, quali ad esempio la tratta Roma-Pescara.

I DATI COVID DEL 4 GIUGNO

Alle 18 la Protezione civile ci ha aggiornato nuovamente su quelli che sono stati i dati giornalieri in Italia, relativi a guariti, positivi (in isolamento domiciliare con o senza sintomi, ricoverati, con particolare attenzione a quelli che sono in terapia intensiva o sub-intensiva).

Nell’ambito del monitoraggio sanitario relativo alla diffusione del Coronavirus sul nostro territorio, a oggi, 4 giugno, il totale delle persone che hanno contratto il virus è di 234.013, con un incremento rispetto a ieri di 177 nuovi casi. Il numero totale di attualmente positivi è di 38.429, con una decrescita di 868 assistiti rispetto a ieri.Tra gli attualmente positivi, 338 sono in cura presso le terapie intensive, con una decrescita di 15 pazienti rispetto a ieri. 5.503 persone sono ricoverate con sintomi, con un decremento di 239 pazienti rispetto a ieri. 32.588 persone, pari all’85% degli attualmente positivi, sono in isolamento senza sintomi o con sintomi lievi. Rispetto a ieri i deceduti sono 88 e portano il totale a 33.689. Il numero complessivo dei dimessi e guariti sale invece a 161.895, con un incremento di 957 persone rispetto a ieri.

Nel dettaglio, i casi attualmente positivi sono 20.224 in Lombardia, 4.556 in Piemonte, 2.688 in Emilia-Romagna, 1.319 in Veneto, 883 in Toscana, 394 in Liguria, 2.754 nel Lazio, 1.303 nelle Marche, 830 in Campania, 967 in Puglia, 207 nella Provincia autonoma di Trento, 879 in Sicilia, 213 in Friuli Venezia Giulia, 704 in Abruzzo, 112 nella Provincia autonoma di Bolzano, 31 in Umbria, 108 in Sardegna, 10 in Valle d’Aosta, 102 in Calabria, 125 in Molise e 20 in Basilicata.