Coronavirus in Italia, bollettino del giorno 4 luglio 2020: +235 nuovo casi

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covid sabato

Il bollettino del 4 luglio 2020 sono 235 nuovi casi, in aumento; 71 persone in terapia intensiva; oggi 21 decessi

Nuova giornata con l’informazione de L’Opinionista sull’emergenza Coronavirus in Italia. Oggi, sabato 4 luglio 2020, andiamo a seguire le principali notizie e gli aggiornamenti sui dati forniti dal Dipartimento di Protezione Civile, che saranno preceduti a tutti gli aggiornamenti della giornata.

DATI COVID-19 IN ITALIA IL 3 LUGLIO

Secondo i dati forniti dal Ministero della Salute, nelle ventiquattr’ore precedenti si erano registrati 223 casi e 15 morti. Il totale dei positivi era di 14.0844: di questi 13.849 (-166) si trovavano in isolamento domiciliare asintomatici o con pochi sintomi, 956 (-7) persone erano ricoverate con sintomi. I pazienti in terapia intensiva erano 79 (-3).

ZAIA SU AUMENTO RT IN VENETO

Il Governatore del Veneto Luca Zaia ha dichiarato che il nuovo focolaio di coronavirus scatenato da un imprenditore vicentino rientrato dalla Bosnia ha portato il Veneto da un rischio basso a un rischio elevato, passando RT pari a 0,43 a 1,63″. “Prevederei la carcerazione per certi comportamenti”.

CRISANTI: “FOCOLAI PREVENTIVATI DA TEMPO”

A margine di un incontro col viceministro della Salute, Andrea Crisanti, direttore del laboratorio di Microbiologia e virologia di Padova, ha ricordato che da tempo dice che si sarebbero potuti presentare dei focolai. Bisogna capirne l’origine e applicare le misure per spegnerli. La ricetta consiste nel fare il tampone a tutti i contatti, amici, parenti e vicini. Eppoi fare multe a chi disattende le misure di quarantena.

SILERI: “NECESSARIO SPEGNERE I FOCOLAI”

Pierpaolo Sileri, viceministro della Salute, commentando oggi a Padova la comparsa di nuovi focolai in Veneto, ha dichiarato che non andrebbe a guardare i dati giornalieri, perché fluttuano. Se l’R0 si modifica perché è stata trovata una catena di contagio in un focolaio preciso. É nrcessario spegnerlo, facendo tanti tamponi, identificando i positivi e non i casi. I dati, invece, sottolineano chissà quale aumento.

UE AUTORIZZA REMSEDIVIR

La Commissione europea ha autorizzato il medicinale Remdesivir per il trattamento contro Covid-19. L’autorizzazione é arrivata in tempo record perché in periodi normali occorrono almeno due mesi.

I DATI COVID DEL 4 LUGLIO

Alle 18 il Ministero della Salute ci aggiornerà nuovamente su quelli che saranno stati i dati giornalieri in Italia, relativi a guariti, positivi (in isolamento domiciliare con o senza sintomi, ricoverati, con particolare attenzione a quelli che sono in terapia intensiva o sub-intensiva).

Secondo i dati forniti dal Ministero della Salute, nelle ventiquattr’ore precedenti si sono registrati 236 casi e 21 morti. I pazienti in terapia intensiva erano 79 (-3). 477 guarti/dimessi.