Il bollettino del 6 ottobre 2020 parlava di 2.677 nuovi casi 3.625 ricoverati, 319 quelli in terapia intensiva; 28 decessi
Nuova giornata con l’informazione de L’Opinionista sull’emergenza Coronavirus in Italia. Oggi, martedì 6 ottobre andiamo a seguire le principali notizie e gli aggiornamenti sui dati forniti dal Dipartimento di Protezione Civile, che saranno preceduti a tutti gli aggiornamenti della giornata.
DATI COVID-19 IN ITALIA IL 5 OTTOBRE
Il bollettino del 5 ottobre 2020 parlava di 2.257 nuovi casi 3.287 ricoverati, 323 quelli in terapia intensiva; 16 decessi.
I NUMERI REGIONE PER REGIONE
Secondo i dati diffusi dal Ministero della Salute, le persone positive nelle Regioni erano: 9.532 in Lombardia, 8.142 nel Lazio, 7.709 in Campania, 5.046 in Emilia Romagna, 4.401 in Veneto, 4.065 in Toscana, 3.423 in Piemonte, 3.358 in Sicilia, 2.956 in Puglia, 2.326 in Sardegna, 1.907 in Liguria, 1.017 in Abruzzo, 954 nelle Marche, 868 in Friuli Venezia Giulia, 706 in Umbria, 650 a Trento, 627 a Bolzano, 583 in Calabria, 403 in Basilicata, 137 in Molise, 93 in Valle d’Aosta.
AZZOLINA: “IMPATTO RESIDUALE DELLA SCUOLA SUI CONTAGI”
Il Ministro dell’Istruzione Lucia Azzolina ha dichiarato che la riapertura delle scuole ha avuto un impatto sull’ aumento contagi. Nelle prime due settimane il personale docente contagiato è lo 0,047 per cento del totale, gli studenti lo 0,021 per cento, personale Ata 0,059%. I contagi nelle scuole sono casi sporadici e sono stati contratti per la maggior parte fuori dalle scuole.
SPADAFORA SU CAMPIONATO DI CALCIO
Dopo la vittoria a tavolino della Juventus contro il Napoli, nella giornata di ieri si sono incontrati il Presidente della Figc Gabriele Gravina e il Ministro per lo sport Vincenzo Spadafora. Il Ministro ha sottolineato che la ASL può intervenire in casi particolari e per motivi specifici, non in deroga al protocollo. Se il protocollo viene rispettato da tutti nella sua integrità, si può stare tranquilli che il campionato si può disputare e svolgere in sicurezza.
GOVERNO E REGIONI SU NUOVO DPCM
In vista della prossima entrata in vigore di un nuovo DPCM, si é svolta in serata una riunione fra Governo, rappresentato dal Ministro per gli Affari Regionali Francesco Boccia e dal Ministro della Salute Roberto Speranza, Presidenti di Regione e i rappresentanti degli enti locali. Dovrebbero essere confermate tutte le misure anti – Covid attualmente in vigore e dovrebbe essere introdotto l’obbligo delle mascherine all’aperto. Per ora non ci dovebbe essere alcuna stretta agli orari di apertura dei negozi o ad altre attività.
I DATI COVID DEL 6 OTTOBRE
Alle 17 il Ministero della Salute ci ha aggiornato nuovamente su quelli che sono stati i dati giornalieri in Italia, relativi a guariti, positivi (in isolamento domiciliare con o senza sintomi, ricoverati, con particolare attenzione a quelli che sono in terapia intensiva o sub-intensiva).
Il bollettino del 6 ottobre 2020 parlava di 2.677 nuovi casi 3.625 ricoverati, 319 quelli in terapia intensiva; 28 decessi.