Coronavirus oggi in Italia, bollettino del giorno 31 marzo 2021: +23.904 nuovi positivi

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coronavirus covid-19 mercoledì

Chi per Pasqua andrà in vacanza in un Paese dell’UE dovrà sottoporsi a un tampone prima di partire e a 5 giorni di isolamento al rientro

Nuova giornata con l’informazione de L’Opinionista sull’emergenza Coronavirus in Italia. Oggi, mercoledì 31 marzo 2021 andiamo a seguire le principali notizie e gli aggiornamenti sui dati forniti dal Dipartimento di Protezione Civile.

I DATI DEL BOLLETTINO

Nelle ultime ventiquattro ore sono stati registrati 23.904 nuovi positivi e 467 decessi; il  tasso di positività era del 6,8%. Sono 3.710 i pazienti ricoverati in terapia intensiva (-6);  29.180 le persone ricoverati (+51)

AGGIORNAMENTI NEWS

L’ultimo studio dell’Istituto Superiore di Sanità e del Ministero della Salute rivela che la variante inglese in Italia è prevalente nell’86,7% dei casi di Covid con valori oscillanti tra le singole regioni tra il 63,3% e il 100%: nel mese scorso era del 54%.

Metà Italia é in zona rossa. Dal 3 al 5 aprile, poi, sarà zona rossa per tutti. Si uscirà di casa solo per ragioni di lavoro, necessità e salute e con autocertificazione. Sono previste alcune deroghe a tale ferree regole. Due non conviventi che potranno fare visita a figli, genitori o nonni con autocertificazione; dalla deroga non sono conteggiati gli under 14, i cui spostamenti saranno quindi consentiti. Chiusi i centri estetici, bar e ristoranti. Aperti invece supermercati, negozi di alimentari, di prima necessità, farmacie e parafarmacie, parrucchieri e barbieri. Sarà consentito fare attività motoria nei pressi della propria abitazione purché nel rispetto della distanza di almeno un metro e con l’obbligo di utilizzo di dispositivi di protezione e sportiva all’aperto in forma individuale. Si potrà partecipare alla Santa Messa ma solo nella Chiesa più vicina alla propria abitazione.

Oltre a tutte le limitazioni che la zona rossa comporta, non si potrà viaggiare tra Regioni ma ieri il Governo ha stabilito che si potrà invece andare all’estero per turismo, raggiungendo l’aeroporto anche se si trova in una regione arancione o rossa. A tale proposito il Ministro della Salute Roberto Speranza ha firmato una ordinanza sulla base della quale chi nei prossimi giorni deciderà di andare in vacanza in un Paese dell’Unione Europea potrà farlo, ma dovrà sottoporsi a un tampone prima di partire, a cinque giorni di isolamento al rientro e a un altro tampone al termine della quarantena.

Cosa succederà dopo il 6 aprile? Il nuovo decreto che verrà discusso mercoledì in Consiglio dei ministri. Probabilmente ci sarà un rinnovo delle misure restrittive attuali, con l’eccezione della riapertura delle scuole fino alla prima media in zona rossa. Da quanto anticipato dal premier Draghi nei giorni scorsi probabilmente sarà ancora sospesa la zona gialla, con conseguenti chiusure, fino a fine aprile. A metà mese, però, potrebbero essere riviste le misure restrittive per riaprire nelle Regioni dove il contagio correrà meno velocemente.

SITUAZIONE VACCINI

La campagna vaccinale in Italia é in fase di accelerazione: negli ultimi giorni il nostro Paese é tra quelli che vaccina di più all’interno dell’Unione europea. Il Commissario straordinario per l’emergenza, Generale Francesco Paolo Figliuolo, ha annunciato che entro la settimana sono attesi 3 milioni di dosi di vaccino: oltre a quelle di Pfizer, 500mila di Moderna e 1,4 milioni di Astrazeneca.

Il vaccino prodotto dalla società farmaceutica AstraZeneca ha cambiato nome e ora si chiama ora Vaxzevria. Novità anche per quanto riguarda il bugiardino dove ora é indicato anche il rischio di trombosi. Nella giornata di ieri anche il premier Dragni e moglie hanno ricevuto il vaccino Vaxzevria.

SITUAZIONE NEL MONDO

In Germania da domani vaccino ex AstraZeneca sarà impiegato senza restrizioni solo per gli over 60 mentre per i più giovani l’uso sarà “a discrezione del terapia intensiva. A breve anche la Cancelliera Angela Merkel dovrebbe sottoporsi a vaccinazione. Drammatico record in Francia, dove é stata superata la soglia delle 5.000 persone in terapia intensiva per Covid-19.

IL BOLLETTINO DEL 30 MARZO

Nelle ultime ventiquattro ore in Italia sono stati registrati 16.017 nuovi casi con 301.451 e 529 morti per un totale di 108.897 decessi da inizio da pandemia. I pazienti ricoverati in terapia intensiva sono 3.716 (-5), i ricoveri ordinari 29.231 (+68).