Ripresa la somministrazione di AstraZeneca con meno rinunce del previsto. L’appello del virologo Burioni a chi si appresta a vaccinarsi
Nuova giornata con l’informazione de L’Opinionista sull’emergenza Coronavirus in Italia. Oggi, domenica 21 marzo 2021 andiamo a seguire le principali notizie e gli aggiornamenti sui dati forniti dal Dipartimento di Protezione Civile.
I DATI DEL BOLLETTINO
Nelle ultime ventiquattro ore in Italia si sono registrati 20.159 i nuovi casi su 277mila tamponi e 300 morti. i nuovi casi erano stati 23.832 e i decessi 401. Tasso di positività al 7,2%. I ricoverati nei reparti ordinari sono 27.484 (+423), 3.448 (+61) in terapia intensiva.
AGGIORNAMENTO NEWS
Da domani il Molise passerà dalla zona rossa a quella arancione (perché nel nuovo decreto non é prevista la zona gialla) e la Sardegna dalla zona bianca a quella arancione; resterà in zona rossa la Campania.
Facendo riferimento al fatto che la maggioranza degli italiani in questo momento è in zona rossa, il Ministro della Salute Roberto Speranza ha detto che il Governo é ad assumere misure ancora rigorose nonostante i sacrifici perché è l’unico modo per piegare la curva e rimetterla sotto controllo. Ha poi che sottolineato l’importanza di continuare ad osservare le misure adottate, soprattutto con l’arrivo delle varianti. Speranza ha precisato che chi dice che siamo come a marzo di un anno fa, dice una cosa inesatta perché a quell’epoca non c’erano vaccini, anticorpi monoclonali e si era in difficoltà con respiratori e mascherine. Ha anche annunciato che il sistema dei colori resterà in vigore anche dopo Pasqua.
RIPRESA LA VACCINAZIONE CON ASTRAZENECA
Il Ministro Speranza ha sottolineato che la sospensione di AstraZeneca va vista un segno di attenzione che dovrebbe aumentare il livello di fiducia. La vaccinazione é ripresa senza grosse ripercussioni perché le persone hanno capito che il vaccino è l’unica vera arma. Ha detto che é inutile stare a pensare come scegliere un vaccino piuttosto che un altro perché sono tutti ugualmente efficaci.
Un avviso a chi é prossimo a vaccinarsi con AstraZeneca arriva da un tweet del virologo Roberto Burioni. “Se, come spero, deciderete di vaccinarvi con il vaccino AstraZeneca -si legge- cosa che io farei istantaneamente se non fossi già vaccinato, non mettete in atto alcuna terapia preventiva. Non essendo chiarito il meccanismo di queste rarissime complicazioni, rischiate di fare gravi danni. Il monito arriva dopo che l’Agenzia europea del farmaco Ema, nel suo pronunciamento sul vaccino anglo-svedese, ha assicurato che la vaccinazione AstraZeneca con è correlata in alcun modo a un aumento del rischio complessivo di eventi tromboembolici, pur precisando di non poter al momento escludere un possibile legame – ad oggi comunque non dimostrabile – con alcune forme molto rare di trombosi. Ieri anche il direttore dell’Aifa Nicola Magrini ha raccomandato di non fare trattamenti né prima né dopo il vaccino: “Non c’è motivo di usare farmaci preventivi o dopo la vaccinazione perché non c’è alcun nesso dimostrato – ha spiegato – non ci sono indicazioni neanche per donne che usano la pillola”.
IL BOLLETTINO DEL 19 MARZO
Nelle ultime ventiquattro ore in Italia sono stati 23.832 i nuovi casi di coronavirus con 401 morti; eri erano stati 24.935 con 386 decessi. I ricoverati con sintomi sono 27.061; 3.387 i pazienti ricoverati nei reparti di terapia intensiva.
Nel dettaglio, gli attualmente positivi sono: 104.451 in Lombardia, 100.895 in Campania, 73.439 in Emilia Romagna, 47.054 nel Lazio, 42.072 in Puglia, 38.333 in Veneto, 33.997 in Piemonte, 26.051 in Toscana, 16.184 in Friuli Venezia Giulia, 15.733 in Sicilia, 12.898 in Sardegna, 10.873 in Abruzzo, 10.026 nelle Marche, 8.473 in Calabria, 5.916 in Liguria, 5.579 in Umbria, 4.417 in Basilicata, 3.695 a Trento, 3.517 a Bolzano, 4.417 in Basilicata
1.347 in Molise, 503 in Valle d’Aosta.