MILANO – “Dopo mesi di resistenza l’establishment europeo riconosce la validità delle nostre proposte: smantellare il MES, utilizzando gli 80 miliardi del suo capitale per garantire i prestiti della BEI alle piccole e medie imprese, e cancellare i debiti Covid, coperti dalla BCE coi 1350 miliardi del programma PEPP”.
Lo dice il leader della Lega, Matteo Salvini. Che aggiunge: “Ora voltiamo pagina e affrontiamo l’emergenza trovando i fondi necessari sui mercati, con la copertura della Banca centrale, invece di rivolgerci a una istituzione fallimentare e nata per altri scopi come il MES. Ulteriori esitazioni non sono giustificabili: si voti subito un ulteriore scostamento di 100 miliardi per intervenire con indennizzi efficaci e un grande piano di investimenti, riavviando l’economia prima che scadano gli ammortizzatori sociali Covid e riprendano i licenziamenti”.