ROMA – Gennaio sarà il mese dell’avvio della vaccinazione anti-Covid in Italia e l’auspicio è che si possa partire in contemporanea in tutta Europa. Nel giorno del via libera da parte dell’autorità statunitense per i farmaci Fda al vaccino Pfizer-BionTech e dell’annuncio dei primi vaccinati in Usa nelle prossime 24 ore, il ministro della Salute Roberto Speranza illustra in un forum all’Ansa la tabella di marcia della campagna vaccinale e sottolinea come la sicurezza resti il criterio primario per le autorizzazioni ai vaccini. Si partirà con una prima tranche di 10 milioni di dosi tra gennaio e marzo ma, in totale, l’Italia ha già opzionato 202.573.000 dosi.
“Gennaio sarà il mese delle vaccinazioni e speriamo di partire insieme a tutti gli altri paesi Ue, ma il cuore della campagna vaccinale arriverà a primavera inoltrata perchè – ha sottolineato il ministro – non basteranno solo le prime due autorizzazioni ma abbiamo bisogno anche di ulteriori autorizzazioni di vaccini, che speriamo arrivino nel più breve tempo possibile”. La prime due aziende che si prevede ottengano il via libera dalle autorità regolatorie e che forniranno i vaccini all’Italia – come previsto nel piano per i vaccini Covid presentato alle Camere dal ministro – sono infatti Pfizer-BionTech e Moderna. Nel primo trimestre 2021 dovrebbero appunto fornire all’Italia da contratto rispettivamente 8,749 milioni di dosi e 1.346.000 dosi. Pfizer ha già ottenuto il via libera dalla Fda e l’ok dell’autorità europea per i medicinali Ema dovrebbe arrivare nella riunione fissata per il 29 dicembre.