CREMA – “La chiusura dell’ospedale da campo di Crema è certamente un segnale incoraggiante. Da alcuni giorni non si registravano pazienti ricoverati nella struttura sanitaria allestita dall’Esercito lo scorso 25 marzo, in sole 72 ore. Un vero e proprio ospedale dotato di 32 posti letto, tutti con erogatori di ossigeno, 3 posti per terapia intensiva ed una sala radiografica specializzata. Un ringraziamento particolare ai nostri militari, ai medici e agli infermieri cubani della Brigata Henry Reeve per il prezioso supporto sanitario” – rende noto il Sottosegretario alla Difesa, Giulio Calvisi, con delega alla sanità militare.
“Per due mesi, questa struttura sanitaria ha accolto i pazienti affetti da Covid-19, fornendo un importante aiuto e sollievo alle strutture ospedaliere della zona, congestionate dall’alto numero di degenti. L’emergenza non è terminata ma il fatto che questa struttura sanitaria non sia più necessaria ci fa ben sperare. La Difesa continua a rimanere in prima linea nel contrasto all’espansione del virus, fornendo personale sanitario in supporto agli ospedali civili, strutture specializzate per l’accoglimento dei malati, materiali, uomini e mezzi per il controllo del territorio e la gestione delle emergenze” – ha concluso Calvisi.
L'Opinionista® © 2008-2024 Giornale Online
Testata Reg. Trib. di Pescara n.08/08 dell'11/04/08 - Iscrizione al ROC n°17982 del 17/02/2009 - p.iva 01873660680
Pubblicità e servizi - Collaborazioni - Contatti - Redazione - Network -
Notizie del giorno -
Partners - App - RSS - Privacy Policy - Cookie Policy
SOCIAL: Facebook - Twitter - Instagram - LinkedIN - Youtube