ROMA – I viaggi di nozze con destinazione Italia sono molto ambiti dagli stranieri, un trend in crescita secondo quanto rileva l’Enit in una ricerca dell’Ufficio Studi su dati Banca d’Italia. Le lune di miele internazionali muovono 217 milioni di euro e sono cresciuti del 16,4%. A scegliere l’Italia, magari anche per convolare a nozze, sono soprattutto gli americani con 51,3 milioni di euro, seguiti da brasiliani con 27,9 milioni di euro (+401,2% sul 2016), i giapponesi con 17,5 milioni di euro (108,4% sul 2016), i canadesi con 16,5 milioni di euro e i britannici con 16,1 milioni di euro. Cinque le regioni preferite dagli stranieri, in ordine di spesa maggiore: Lazio, Toscana, Veneto, Campania e Sardegna.
Alberghi e villaggi turistici sono ancora preferiti per coronare il sogno d’amore nei quali confluisce il 90,5% della spesa totale dei visitatori stranieri ma sono in crescita case in affitto (+47,6% sul 2016) e B&B (+32,4%). Il periodo prescelto per le nozze segue un andamento stagionale variabile con picchi nel mese di luglio e ottobre (rispettivamente 39 e 34,5 milioni di euro) e con un trend di spesa maggiore nei classici mesi estivi. Le vacanze per i viaggi di nozze sono quindi un prodotto turistico che contribuisce alla destagionalizzazione.
Per il quinto anno consecutivo l’Enit parteciperà il 13 e 14 aprile alla fiera National Wedding Show, allestita all’ExCeL London con un proprio stand di 150 metri quadrati, quest’anno condiviso con 5 regioni: Abruzzo, Lazio, Marche, Umbria e Friuli Venezia Giulia.