Cronaca oggi

Sequestrati reperti archeologici, Carabinieri di Bari denunciano 27 persone [FOTO]

BARI – Ci sono anche un cannone del XVI secolo, di fattura preziosa in bronzo, fuso a Lubiana, un’arma in dotazione all’esercito borbonico e un’altra alle truppe papali tra i beni sequestrati dai carabinieri del Nucleo tutela patrimonio culturale di Bari, che hanno denunciato a piede libero 27 persone.

L’operazione ha riguardato il monitoraggio di siti di compravendita di pezzi d’arte, di aste e di vendita di appartamenti, condotta negli ultimi sei mesi. I denunciati sono accusati di ricettazione, impossessamento illecito di beni culturali, alienazione illecita di beni culturali e detenzione abusiva di armi antiche.

Si tratta per lo più di medici, avvocati, imprenditori e antiquari che utilizzavano le piattaforme on line per commercializzare pregiati pezzi di antiquariato, importanti reperti o frammenti archeologici, spesso custoditi in lussuosi appartamenti, alcuni dei quali messi in vendita. Proprio le foto degli appartamenti in vendita hanno svelato il possesso dei reperti archeologici.

Condividi
Pubblicato da
Redazione L'Opinionista
Argomenti: BariNotizie Italia

L'Opinionista® © 2008-2024 Giornale Online
Testata Reg. Trib. di Pescara n.08/08 dell'11/04/08 - Iscrizione al ROC n°17982 del 17/02/2009 - p.iva 01873660680
Pubblicità e servizi - Collaborazioni - Contatti - Redazione - Network - Notizie del giorno - Partners - App - RSS - Privacy Policy - Cookie Policy
SOCIAL: Facebook - Twitter - Instagram - LinkedIN - Youtube