Roma, licenziati 10 giardinieri furbetti: timbravano il cartellino e andavano a lavorare dai privati

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ROMA – “Timbravano il cartellino e invece di lavorare come giardinieri del Comune di Roma ‘arrotondavano’ lo stipendio curando il verde di giardini privati. Abbiamo licenziato queste mele marce”. Lo ha annunciato, sulla sua pagina Facebook, la sindaca di Roma Virginia Raggi.

“Pensate che addirittura utilizzavano gli attrezzi e i mezzi di proprietà comunale. Non solo: timbravano anche i badge dei colleghi assenti. Insomma una vera e propria truffa ai danni di noi cittadini. Sono partite le procedure di licenziamento per dieci dipendenti del Servizio Giardini di Roma Capitale. Un provvedimento che arriva dopo la sospensione dal servizio e le indagini relative ai reati di peculato, truffa e falsa attestazione. Anche la magistratura sta facendo il suo corso, per quanto attiene il profilo penale”, prosegue la sindaca.

“A Roma non c’è spazio per furbetti e illegalità”, conclude Virginia Raggi nel suo post su Facebook.