CUOA Business School: Costantino Savvanidis parla di Healthcare

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Una lezione sull’Healthcare, l’industria più redditizia al mondo: innovazione e marketing in un settore strategico in continua evoluzione

CUOA Business School

ALTAVILLA VICENTINA (VI) – Venerdì 10 febbraio, la CUOA Business School di Altavilla Vicentina, ha ospitato Costantino Savvanidis, Capo delle vendite internazionali di Britannia Pharmaceuticals Ltd. Savvanidis ha portato in aula la sua esperienza di quindici anni in importanti multinazionali in Italia e all’estero.

Durante il suo intervento ha illustrato le peculiarità dell’healthcare, settore che ha come principale obiettivo quello di prolungare l’aspettativa di vita delle persone e migliorarne la qualità.

L’intervento di Savvanidis ha rappresentato un’occasione di approfondimento sulle competenze richieste per lavorare nell’healthcare e sui percorsi professionali da intraprendere.

Sono numerose le opportunità di lavoro offerte dalle multinazionali farmaceutiche di dispositivi medici e biotech, da istituzioni internazionali, enti, autorità ed agenzie sanitarie nazionali e locali, dagli ospedali e dalle aziende assistenziali locali e territoriali, dalle organizzazioni non governative che operano nei Paesi in via di sviluppo e dai centri di ricerca e società di consulenza.

L’Healthcare:

L’industria globale della sanità viaggia veloce e secondo la World Health Organisation ha portato a raggiungere negli anni grandi risultati: dal 1990 fino al 2010 il tasso di mortalità a causa della tubercolosi è scesa del 41%, tra il 2000 e il 2011 il numero stimato di decessi per morbillo è diminuita del 71% e nel 2011 1,7 milioni di persone sono morte per cause correlate all’AIDS, un quarto in meno rispetto al 2005. In Italia sono impiegati nel settore farmaceutico 63.500 addetti (90% laureati e diplomati), di cui il 43% donne, e altri 66.000 nell’indotto.

Si contano 30 miliardi di euro di produzione, il 73% destinato all’export (22 miliardi di euro) e 2,6 miliardi di euro d’investimenti, dei quali 1,4 in Ricerca & Sviluppo. Il 2015 ha confermato la posizione di eccellenza dell’Italia per la produzione farmaceutica nell’Ue: seconda in Europa. Con il 26% della produzione totale e il 19% del mercato. Nel 2015 si è assistito a un incremento determinato da 6.000 nuovi assunti, in aumento di circa il 20% rispetto ai quattro anni precedenti.

L’intervento di Costantino Savvanidis

“Sono un globetrotter, sono nato in Australia e ho vissuto tra Grecia, Irlanda, Italia e Gran Bretagna, lavorando in aziende piccole e multinazionali ed entrando in contatto con manager che hanno frequentato MBA in tutto il mondo. Credo che i master di CUOA Business School, abbiano una marcia in più rispetto agli altri perché sono legati all’industria del territorio, danno la possibilità di interagire direttamente con i migliori imprenditori nazionali e internazionali e lavorano tanto sulle conoscenze tecniche quanto sulle armi interiori del singolo”. Afferma Costantino Savvanidis.

“Al CUOA ho conosciuto persone che hanno inventato il concetto di imprenditorialità e sanno cosa vuol dire far impresa, parlo ovviamente dell’industria del Nordest d’Italia e dei suoi manager che hanno lavorato sodo, con passione, e hanno esportato in tutti i Paesi. Poter ricevere lezioni sulla loro mentalità, attitudine e pensiero strategico è stato un vero privilegio – continua Savvanidis -. Il Master CUOA ha influito molto nel mio percorso professionale, da ingegnere che voleva imparare il project management per diventare un responsabile di ricerca e sviluppo alla Samsung sono arrivato a gestire il business internazionale di un’azienda che cura il Parkinson. Non avrei mai pensato di ritrovarmi in un ospedale in Thailandia a parlare con un paziente e la sua famiglia della sua cura. Ognuno di noi ha tantissime ricchezze intellettuali, creative ed emotive dentro di sé e CUOA mi ha aiutato ad esprimerle al meglio”.