Dieci chiese dove potersi sposare a Roma: i consigli della wedding planner

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ROMA – È alle porte ormai uno dei periodi più attesi dell’anno: l’estate, ma soprattutto l’appuntamento che sempre più spesso fa da protagonista, la stagione dei matrimoni. La ricerca della chiesa e l’organizzazione delle nozze su Roma diventa un esame che metterebbe chiunque a dura prova. In soccorso arriva Giorgia Pirro, wedding & event planner esperta del territorio romano.

La scelta della chiesa per il proprio matrimonio è uno degli aspetti cruciali e significativi dell’intera organizzazione. A Roma, questa decisione assume un valore ancora più speciale, data la ricchezza storica e artistica delle sue chiese. Ogni coppia sogna un matrimonio indimenticabile, e Roma offre una cornice unica e affascinante che può trasformare questo sogno in realtà.

Le chiese romane, con le loro architetture maestose, affreschi millenari e atmosfere cariche di spiritualità, offrono un contesto ineguagliabile per la celebrazione di un matrimonio. Dalla Basilica di San Pietro alle chiese più intime nei pittoreschi quartieri del centro, ogni location porta con sé una storia e un carattere unico. Scegliere la chiesa giusta non è solo una questione estetica, ma anche di significato personale. È importante considerare la connessione emotiva che la coppia ha con il luogo, la capienza per gli invitati e la logistica dell’intera giornata. La chiesa diventa il cuore pulsante del matrimonio, il luogo dove inizia la celebrazione dell’amore.

Ecco la top 10 di Giorgia Pirro delle chiese su Roma dove potersi sposare:

  • Basilica di Santa Sabina all’Aventino: è una delle chiese più antiche di Roma, costruita tra gli anni 422 – 440 conserva, nonostante tutti i cambiamenti avvenuti nel corso dei secoli, quell’atmosfera austera e solenne che incorniciava il radunarsi delle prime comunità cristiane quando celebravano l’Eucaristia
  • Basilica dei Santi Bonifacio e Alessio: sorge sulla piazza omonima, situata nel centro storico della città, nel rione Ripa. Dedicata ai santi Bonifacio di Tarso e Alessio di Roma, fu costruita tra il IV e il V secolo sull’Aventino
  • Chiesa di Sant’Anselmo all’Aventino: situata sul Colle Aventino, di fianco alla splendida Villa Magistrale del Sovrano Ordine di Malta, la chiesa è realizzata in un semplice ed elegante stile romanico, pur essendo di fine Ottocento
  • Chiesa di San Pietro in Montorio: fondata nel IX secolo sul luogo in cui si credeva fosse stato crocifisso San Pietro, la chiesa fu ricostruita alla fine del Quattrocento su progetto forse di Baccio Pontelli e consacrata nel 1500 da Alessandro VI Borgia dopo generosi finanziamenti ottenuti dai reali di Spagna
  • Chiesa di San Pietro in Montorio: ha subito varie modifiche, è ricca di opere di artisti celebri e ospita il tempietto del Bramante, tra le più importanti architetture del Rinascimento
  • Chiesa di Santa Maria in Trastevere: è considerata una delle prime chiese di Roma aperte ufficialmente al culto cristiano, si trova nell’affascinante quartiere di Trastevere
  • Basilica di Santa Maria in Aracoeli: è situata su uno dei due gioghi del colle più importante della città: il Campidoglio, con opere di Pinturicchio, Donatello, Gozzoli, Bregno
  • Chiesa di San Giorgio al Velabro: è un angolo nascosto di Roma, che occupa però un posto speciale nella storia leggendaria della città, al centro di quella zona chiamata Velabro che la tradizione indica come il luogo dove si fermò la cesta con Romolo e Remo
  • Basilica di San Giovanni a Porta Latina: ricostruita alla fine dell’VIII secolo e restaurata nel 1191, la chiesa è dedicata a san Giovanni Evangelista
  • Basilica Santi Giovanni e Paolo al celio: situata sul colle Celio, sorge su un gruppo di vecchie case appartenenti al II secolo d.C, a due passi dal Colosseo. La basilica è oggi un’ambita location per i matrimoni ed è nota anche come “chiesa dei lampadari” con 35 lampadari di cristallo che pendono nella navata centrale.

“La scelta della chiesa può influenzare l’intero stile e tema del matrimonio. Una chiesa barocca richiede un approccio diverso rispetto a una basilica rinascimentale o una chiesa medievale. Ogni dettaglio, dalla decorazione floreale alla musica, deve armonizzarsi con l’ambiente sacro scelto. A Roma, la scelta della chiesa è un’opportunità per aggiungere una dimensione storica, artistica e spirituale al proprio matrimonio, rendendo questo giorno davvero indimenticabile”, ha detto Giorgia Pirro, wedding & event planner.