ROMA – Nulla di fatto in commissione alla Camera per l’innalzamento dei limiti del 5G. L’emendamento presentato al dl Recovery è stato prima accantonato e poi bocciato insieme a tutti quelli non ancora esaminati e su cui non era stato espresso esplicito parere dei relatori e del governo.
La proposta di modifica – presentata da Italia Viva – alzava i limiti all’elettrosmog italiani (oggi a 6 volt/metro) portandoli a 61 volt/metro ed adeguandoli così a quelli di altri Paesi europei.