Dodici brani pieni di energia e di eclettismo: i musicisti bolognesi tornano con una raccolta che riflette la vocazione live del gruppo
Doing Nothing conosce la sua genesi in tempi non sospetti: prima della pandemia. Un album fiero – nelle sue sonorità ricercate – di essere controcorrente e slegato dalle mode musicali del momento: proprio come i componenti della band. Basta tracciare un rapido identikit del fondatore, per capire di che pasta è fatto il gruppo: Alex Savelli, polistrumentista e fondatore dei Pelican Milk. Attivo sin dal 1999, Savelli vanta collaborazioni autorevoli come quella con Eddie Kramer ed il grande Paul Chain, ex Death SS. Lo stesso Doing Nothing è stato masterizzato a Los Angeles da Alex Elena: batterista noto per aver militato nella band di Bruce Dickinson degli Iron Maiden, ai tempi della carriera solista.
Doing Nothing è un album che spazia nel tempo e nei generi musicali: inclusi nella tracklist troviamo brani risalenti ai primi anni 2000 e delle sonorità che oscillano dall’hard rock al folk, passando attraverso il rock psichedelico e il blues. Ciliegina sulla torta: l’album è stato registrato dal vivo in un vero castello medievale. Una suggestività alquanto zeppeliana.
Savelli e i NoStress hanno dichiarato: “Abbiamo scelto brani che ci saremmo divertiti a suonare live, è stato il must di questa produzione insieme allo spirito di band, ci è sembrato normale puntare su una presa diretta per trasmettere a pieno questi messaggi sani in un’epoca in cui sono tutti bravissimi a fingere e la tecnologia offre infinite possibilità per nascondere i propri limiti”. E ancora: “[Doing Nothing] É un disco rock di canzoni ma di facile ascolto proprio perché ha in sè il calore di una situazione acustica e la verità e l’energia del live”.
Questa la line up della band: Alex Savelli (vocals, guitar), Jeanine Heirani (vocals, guitar), Paolo Lapiddi (bass guitar), Max Bertusi (drums). I NoStress, la band che ha affiancato Savelli, sono un complesso altrettanto sperimentale: nati nel 2013, sono molto attivi nel panorama bolognese. Suonano funk, rock, pop e musica etnica.