“Le agroenergie sono un’attività economica in grado di produrre reddito ed occupazione, ma svolgono anche un’importante funzione in termini ambientali e nel mantenimento del tessuto agricolo sul territorio. Inoltre, permettono di aumentare il grado di autoapprovvigionamento energetico del Paese”. Lo ha detto il presidente di Anga-Giovani Agricoltori di Confagricoltura Francesco Mastrandrea, nel corso del webinar “Energia e Agricoltura: un binomio che diventa possibile”. Il dibattito è stato organizzato dai Giovani di Confagricoltura in collaborazione con Moroni & Partners (del Gruppo Kiwa Italia), in occasione di Ecomondo Digital.
Nell’incontro è emerso chiaramente come sia sempre più importante una forte interazione tra la produzione agricola e quella energetica, per lavorare con unione d’intenti al raggiungimento degli obiettivi ambiziosi fissati dal Piano Energia e Clima (PNIEC), riconoscendo all’agricoltura il ruolo centrale che le compete.
“Gli obiettivi che abbiamo preso a livello europeo per il PNIEC – ha detto Mauro Moroni, CEO della Moroni & Partners – passano per una installazione massiccia di fonti rinnovabili che, oltre che su tetti e superfici industriali, coinvolgerà in modo sostanziale anche i terreni agricoli. Il convegno è stata un’ottima occasione di confronto tra i principali esponenti del mondo agricolo e di quello industriale, che sempre più dovranno trovare soluzioni sostenibili di collaborazione”.
“Si prospetta una vera rivoluzione per il settore agricolo che punta sul potenziamento del fotovoltaico, purché – ha concluso Mastrandrea – sia inserito in progetti economici, agroenergetici e di sviluppo più ampi, specifici per i diversi contesti rurali”.