L’etica della ricerca è da sempre nervo scoperto dell’innovazione scientifica poiché pone una serie di interrogativi e limiti necessariamente da prendere in considerazione. Il progresso scientifico, in particolare nell’ambito biomedico, rileva numerose sfide emergenti da gestire con estrema attenzione. Da sempre la ricerca scientifica ha messo in luce problemi di carattere etico, obbligando l’etica della ricerca a consolidarsi sia in ambito morale che giuridico, in particolare dopo la sperimentazione e gli scandali della Germania nazista durante la Seconda guerra mondiale.
Ricostruisce il profilo storico, analizzando le nuove sfide della contemporaneità, il nuovo libro Etica degli esseri umani. Dalla biomedicina alle scienze sociali di Laura Palazzani, docente ordinaria di Filosofia del diritto presso la LUMSA di Roma, dove è presidente del Comitato per l’Etica della Ricerca Scientifica dal 2015.
Un libro pubblicato nel marchio Scholé dell’Editrice Morcelliana – in libreria da venerdì 14 marzo – in continuità con altri studi di Palazzani in ambito etico come Bioetica. Nozioni fondamentali (con Francesco D’Agostino, 2016); Bioetica e pandemia. Dilemmi e lezioni da non dimenticare (2021); Compendio di Bioetica (2023).
L’obiettivo del volume – frutto di anni di esperienza sul campo e di un’ampia riflessione teorica – è quello di mettere a fuoco l’etica della ricerca sull’uomo, a partire dalla biomedicina ma in particolare – in modo innovativo – nelle scienze umane e sociali, con lo scopo di fornire ai ricercatori i fondamenti dell’etica della ricerca, le linee guida in rispetto dei diritti umani fondamentali, anche all’interno delle soft sciences.
Per la prima volta infatti viene affrontato il tema emergente dell’etica della ricerca nell’ambito delle scienze umane e sociali, in ambiti di studio “oltre” la biomedicina come psicologia, sociologia, storia, economia, giornalismo… che hanno al centro delle proprie indagini l’uomo.
L’autrice, componente della Commissione di Etica e Integrità della Ricerca del CNR, del Comitato per l’Integrità della Ricerca (La Sapienza) e del Comitato Direttivo sulla Salute e Diritti Umani presso il Consiglio d’Europa, affronta l’applicazione dell’etica della ricerca soffermandosi sulle diverse aree del mondo e sugli ambiti tematici più sensibili, come il consenso informato, la protezione dei dati personali, le garanzie per i soggetti vulnerabili, l’avvento delle nuove tecnologie (Intelligenza Artificiale, data science…) , con l’intento di fornire strumenti operativi e indicazioni metodologiche per la loro applicazione concreta, migliorando la qualità della ricerca e proteggendo l’essere umano, consentendo di consolidare la fiducia della società nella ricerca scientifica.
La ricerca sugli esseri umani, in ambito biomedico o nelle scienze umane e sociali, pone sfide etiche fondamentali. Questo volume, frutto di anni di esperienza sul campo e di un’ampia riflessione teorica, si propone come una guida indispensabile per affrontarle. Partendo da una disamina storica della questione e sottolineandone specificità e nuovi aspetti, offre un quadro completo e aggiornato dei principi fondamentali, delle linee guida nazionali e dei documenti internazionali, nonché delle “buone pratiche” per gli operatori. Un’attenzione particolare è dedicata al ruolo cruciale dei comitati di etica della ricerca, con suggerimenti per la loro composizione, funzionamento e interazione con i soggetti coinvolti. Vengono analizzati i principali temi emergenti – come il consenso informato, la protezione dei dati personali, le garanzie per i soggetti vulnerabili, l’avvento delle nuove tecnologie (intelligenza artificiale, data science…) – e forniti strumenti operativi, con indicazioni metodologiche per la loro applicazione concreta. Il volume si rivolge ai ricercatori, ai componenti dei comitati di etica della ricerca (in particolare di quelli istituiti o in fase di costituzione nelle università), agli studenti e a chiunque voglia approfondire le caratteristiche etiche di un lavoro scientifico responsabile.
Laura Palazzani è professoressa ordinaria di Filosofia del diritto presso la Libera Università Maria Santissima Assunta (LUMSA) di Roma, dove è presidente del Comitato per l’Etica della Ricerca Scientifica (dal 2015). È componente della Commissione di Etica e Integrità della Ricerca del CNR, del Comitato per l’Integrità della Ricerca (La Sapienza), del Comitato Direttivo sulla Salute e Diritti Umani presso il Consiglio d’Europa. Tra le sue pubblicazioni nel catalogo Scholé: Bioetica. Nozioni fondamentali (con Francesco D’Agostino, 2016); Bioetica e pandemia. Dilemmi e lezioni da non dimenticare (2021); Compendio di Bioetica (2023).