Con la seconda edizione di “Faccio Storie” #reteteatro41 ritrova il contatto con i bambini e le bambine della Basilicata. Lo fa grazie a spettacoli pensati per diverse fasce d’età, ma tutti utili ad un confronto prezioso: per i piccoli spettatori che scoprono il teatro e per gli artisti che conoscono meglio un pubblico speciale, che ha sempre voglia, come si usa dire in Basilicata, di “fare storie” e di ribellarsi al mondo degli adulti. Un’occasione per tornare a incontrarsi in piazze, parchi e giardini di diversi centri lucani, riprendendo i racconti da dove si erano fermati, in un momento nel tempo che appare a tutti come “tanto e tanto tempo fa”.
“Bestiario Materano” (1 settembre, ore 17.00) di IAC Centro Arti Integrate, regia e adattamento drammaturgico di Andrea Santantonio, con Nadia Casamassima, Andrea Santantonio e Barbara Scarciolla, musiche originali di Tommaso Di Marzio, musiche eseguite dal vivo da Tommaso Di Marzio e Joseph Geoffriau, con le illustrazioni di Giada Cipriani, è una curiosa raccolta di favole della tradizione popolare rivolte a bambini e bambine dai 6 anni, in cui gli animali protagonisti raccontano di una città di pietra e di un tempo lontano, in un’alternanza di italiano e misteriosi suoni di una lingua antica.
“Into the border _ #1 studio” (1 settembre, ore 18.00) della Compagnia Teatrale Petra, co-prodotto da Basilicata 1799 – Città delle 100 Scale Festival, ideazione e regia di Antonella Iallorenzi, coreografie e interpretazione di Mariagrazia Nacci, musiche originali di Mario Pepe e Marco Ielpo, scene di La luna al guinzaglio, light designer Angelo Piccinni, è uno spettacolo per bambini e bambine dai 6 anni, in cui una soffitta buia, polverosa e piena di oggetti può trasformarsi, con l’immaginazione di una bambina, in qualsiasi luogo del mondo, in un alternarsi di curiosità e paura.
“Stupori | 1° Studio” (2 settembre, ore 17.00) della Compagnia Teatrale L’Albero, co-prodotto da Asd Oltredanza, regia di Vania Cauzillo, coreografie di Rossella Iacovone, con la danzatrice Serena Di Lecce e la cantattrice Alessandra Maltempo, Davide Giove al flauto traverso, è un piccolo poema lirico per bambini e bambine da 0 a 3 anni, fatto di musica, voce e gesto, per raccontare ai piccoli lo stupore della scoperta del mondo, con un repertorio che spazia dalla musica antica alle arie più famose d’opera.
“Il diario di Sofia” (2 settembre, ore 18.00) di Gommalacca Teatro, tratto da “La Nave degli Incanti” di Riccardo Spagnulo, sviluppo testi e interpretazione di Carlotta Vitale, consulenza creativa di Andrea Ciommiento, spazio scenico di Mimmo Conte, si rivolge a bambini e bambine dagli 8 anni attraverso le storie e i personaggi de “La Nave degli Incanti”, spettacolo a episodi che nel 2019 ha attraversato la Basilicata a bordo di una nave: storie che si nascondono nelle memorie dei luoghi e delle persone, che risuonano nei quartieri e nei paesaggi dove lo spettacolo è ospitato.
Per tutti gli spettacoli della rassegna è obbligatoria la prenotazione sul sito www.reteteatro41.it. Per informazioni sono disponibili il numero 392 7431124, attivo dal lunedì al venerdì dalle 10 alle 13, e l’e-mail reteteatro41@gmail.com.
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