“Man mano che i modelli di comportamento sulla nostra piattaforma evolvono, ci rendiamo conto che dobbiamo fare di più – spiega Tom Alison, VP of Engineering – Crediamo che sia i gruppi, sia i membri che violano le nostre regole debbano avere minori privilegi e margini d’azione, con restrizioni sempre più severe man mano che accumulano violazioni, fino alla rimozione completa. In casi di gravi violazioni, se necessario rimuoveremo del tutto gruppi e le persone senza passaggi intermedi”.
La piattaforma spiega che inizierà a limitare anche le notifiche di invito per questi gruppi; per i membri esistenti ridurrà la diffusione dei contenuti di quel gruppo in modo che sia mostrato più in basso nella sezione Notizie. Inoltre, inizierà anche a chiedere agli amministratori e ai moderatori di approvare temporaneamente tutti i post se il loro gruppo presenta un certo numero di violazioni. Infine, se le persone effettuano violazioni ripetute all’interno dei gruppi, Facebook non permetterà di postare o commentare per un periodo di tempo in qualsiasi gruppo e questi membri non saranno in grado di invitare altre persone in alcun gruppo, né di creare nuovi gruppi.
“Queste misure hanno lo scopo di aiutare a ridurre il margine d’azione di coloro che cercano di utilizzare la nostra piattaforma per scopi dannosi e si basano sulle restrizioni che abbiamo già messo in atto nell’ultimo anno”, conclude Alison.
L'Opinionista® © 2008-2024 Giornale Online
Testata Reg. Trib. di Pescara n.08/08 dell'11/04/08 - Iscrizione al ROC n°17982 del 17/02/2009 - p.iva 01873660680
Pubblicità e servizi - Collaborazioni - Contatti - Redazione - Network -
Notizie del giorno -
Partners - App - RSS - Privacy Policy - Cookie Policy
SOCIAL: Facebook - Twitter - Instagram - LinkedIN - Youtube