Film su Rai 4, le prime visioni a gennaio e febbraio 2020

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kickboxer film

Il 2020 di Rai4 inizia all’insegna del grande cinema con numerosi titoli in prima visione assoluta. Le prime serate di Gennaio e Febbraio saranno infatti ricche di film mai visti prima in tv, scelti tra i generi che da sempre caratterizzano la proposta del canale.

Primo appuntamento venerdì 17 gennaio, con Kickboxer: La vendetta del guerriero, reboot della saga action iniziata nel 1989 con l’indimenticabile film interpretato da Jean-Claude Van Damme, qui di nuovo sullo schermo, stavolta nel ruolo del maestro d’arti marziali.

Domenica 19 gennaio è la volta del thriller Traffik – In trappola, interpretato da Paula Patton e William Fichtner: il romantico weekend di una coppia si trasforma in un incubo quando i due incappano in una feroce banda di motociclisti dediti al traffico di donne; ancora la domenica, Rai4 trasmetterà Paziente 64, thriller scandinavo tratto un romanzo di successo, che prende le mosse dal misterioso ritrovamento di alcuni cadaveri mummificati murati nella stanza segreta di un appartamento.

Mercoledì, il ciclo poliziesco Good Cop, Bad Cop dedicherà particolare attenzione al cinema crime europeo, con lo spagnolo Unit 7 di Alberto Rodriguez, su un gruppo di poliziotti corrotti, il francese Colt 45, di Fabrice Du Welz, che sviluppa in chiave action la tradizione del cinema polar, e il noir di produzione svedese Omicidio al Cairo di Tarik Saleh, ambientato nei giorni della Primavera Araba.

Il lunedì sarà invece dedicato alle varie declinazioni del fantastico e dell’horror, tra cui spiccano tre pellicole di culto: l’horror Riflessi di paura, diretto dallo specialista francese Alexandre Aja e interpretato da Kiefer Sutherland, il thriller/horror Summer of ’84, ispirato al cinema anni ottanta di Spielberg e Carpenter, e il fantastico Freaks, con Emile Hirsch e Bruce Dern, a cui, nel 2018, al Trieste Science Fiction Festival, è stato assegnato il Premio Rai4.

Infine, i martedì di Rai4 saranno all’insegna del cinema spettacolare e adrenalinico. Si parte con due film ispirati a storie vere. Vedremo Daniel Brühl e Rosamunde Pike nell’inedito 7 Days in Entebbe, di José Padilha, celebrato regista della serie Narcos, che ricostruisce il celebre blitz delle teste di cuoio israeliane per liberare gli ostaggi del volo Tel Aviv-Parigi, dirottato in Uganda nel 1976 dai palestinesi; restiamo negli anni ’70 con L’angelo del crimine, diretto da Luis Ortega e prodotto dai fratelli Almodovar: l’ iniziazione criminale del più celebre serial killer argentino, il giovanissimo Carlos Puch, autore di 11 omicidi.