BRUXELLES – Sul fondo Ue destinato alla transizione verso un’economia verde “pensiamo che si può fare di meglio”: lo ha detto il ministro dell’Economia Roberto Gualtieri. “Discuteremo di questo aspetto che va a finire anche nella cornice del bilancio”.
È “un fondo che è prevalentemente destinato ai Paesi che stanno indietro dal punto di vista della transizione ecologica dell’economia e l’Italia è tra quelli che stanno più avanti”: Allo stesso tempo “è bene che però anche l’Italia possa accedere a queste risorse come per esempio il piano per il rilancio di un’Ilva più verde”.
“Stiamo lavorando” allo proposta italiana per completare l’Unione bancaria “e quando sarà pronta la presenteremo”: lo ha detto Gualtieri entrando all’Eurogruppo. “Vogliamo completare l’Unione bancaria in modo equilibrato, dotandola di un sistema comune di garanzia dei depositi”, ma “lavoriamo anche in generale sul futuro della governance e della politica economica europea in forte connessione col Green new deal, una linea di azione che l’Italia sostiene con forza”, ha detto il ministro.
Per Gualtieri “l’Europa ha bisogno di molte cose: un’Unione bancaria completa, un mercato capitali funzionante, un passo avanti sulla tassazione come la digital tax, ha bisogno di avere strumenti di assorbimento degli shock e quindi un meccanismo come il sussidio di disoccupazione, ha bisogno di una capacità inedita di convogliare risorse, investimenti pubblici e privati nella grande frontiera della transizione ecologica e della innovazione”.
Mentre a chi chiedeva come va il dialogo con Monte dei Paschi, Gualtieri ha risposto: “Proseguiamo in modo molto costruttivo le nostre interlocuzioni”.