MILANO – “Da pochi minuti ho appreso con voi di essere stato iscritto nel registro degli indagati. Duole conoscere questo evento, con le sue ripercussioni umane, da fonti di stampa”. Lo ha scritto, nella tarda serata di ieri, su Facebook il governatore Attilio Fontana.
Il commento del presidente lombardo arriva dopo la notizia dell’indagine a suo carico nella vicenda della fornitura di camici alla Regione da parte della società Dama, gestita da suo cognato Andrea Dini e di cui sua moglie detiene il 10% delle quote. “Sono certo dell’operato della Regione Lombardia che rappresento con responsabilità”, ha aggiunto Fontana.