ROMA – “Non si può immaginare ne’ di respingere il turismo, ne’ di fare pagare un ticket d’ingresso, perché le città sono aperte e non si possono far pagare gli ingressi alle piazze. Contemporaneamente, però, e’ possibile immaginare con le nuove tecnologie meccanismi che regolino gli accessi”. A dirlo è il ministro dei Beni Culturali, Dario Franceschini (foto).
“A pochi metri da qui c’e’ il problema di Fontana di Trevi – aggiunge – dove non si passa più. Questi luoghi non possono contenere un numero infinito di persone, arriva il momento in cui e’ necessario evitare un sovraffollamento ingestibile. La strategia di fondo risolve questi problemi, ma nell’immediato si possono immaginare regolatori di accessi. Forse e’ brutto, ma i numeri esponenziali di crescita del turismo ci impongono di affrontare e gestire in modo intelligente questo tema. E lo faremo con le amministrazioni comunali. Non si tratta di rallentare il turismo, ma il tema e’ continuare a crescere in modo intelligente”.