La buccia di mela contiene grande quantità di polifenoli: perchè non utilizzarla per preparare le frittelle?
Tempo di Coronavirus, siamo obbligati a stare a casa. Che fare? Una delle atttività é quella di cimentarsi in cucina. E allora, perchè non preparare qualche piatto che ci permetta di utilizzare ciò che é avanzato il giorno prima e che, quindi, ci consenta di uscire anche una volta in meno per anare a fare la spesa? La Fondazione Bonduelle ci viene incontro con alcune ricette che trasformano semplici materie prime in cibi deliziosi.
“La Fondazione, tramite Riciblog, ha pensato di proporre queste semplici ricette per invogliare le famiglie a passare questo tempo insieme in maniera utile e dilettevole – afferma Federica Barabino, Responsabile della Louis Bonduelle Foundation per l’Italia – insegnando a grandi e piccoli come riutilizzare gli scarti di cibo che solitamente gettiamo via”. Una di queste è la ricetta per preparare le frittelle con le bucce di mela.
Frittelle con la buccia di mela
Verde, gialla o rossa che sia la buccia di mela ha i colori del benessere e del gusto. Ingiustamente spesso finisce tra gli scarti, mentre la grande quantità di polifenoli ne fa una preziosa risorsa che possiamo utilizzare in molti modi.
Ingredienti
Per questa ricetta saranno necessari, oltre alla buccia di mela:
- 250 gr di farina
- 250 ml di acqua minerale gassata
- sale e olio per friggere
Si consiglia di conservare la buccia di mela in frigorifero dopo averla inumidita con del limone per non farla annerire.
Preparazione
- Preparare la pastella versando la farina in una ciotola, aggiungere un pizzico di sale e versare gradualmente l’acqua. Mescolare con cura fino all’ottenimento di un composto fluido ed omogeneo.
- Far riposare la pastella per circa mezz’ora e, una volta trascorso questo tempo, immergere la buccia nella pastella per poi farla friggere nell’olio bollente fino a doratura. Prima di servire le frittelle bisogna spolverarle con dello zucchero a velo.