“Nella mia vita non sono mancate rovinose cadute e tragici eventi, lungo il cammino, e ciò che capita nel mondo non è facile da comprendere”
Dal 29 aprile 2022 è disponibile in rotazione radiofonica “I.N.R.I.cordo”, già disponibile su tutte le piattaforme di streaming. É un brano dedicato al rapporto con la figura di Cristo. La Sua vita e il Suo esempio sono stati da sempre, per i Funghi Ladri, una spinta a compiere il bene, ogni giorno, nonostante i numerosi limiti umani.
I Funghi Ladri ci hanno gentilmente concesso un’intervista.
“I.N.R.I.cordo” è il vostro nuovo singolo, di che cosa si tratta?
“I.N.R.I.cordo” nasce dal mio fortissimo rapporto con Cristo ed è certamente una canzone d’amore, a lui dedicata. La sua vita è stato un esempio per me e, nonostante l’enorme distanza che ci separa (nel compiere il bene), tento ogni giorno di seguire i suoi insegnamenti, cercando di non cadere nelle provocazioni di questo mondo, che troppe volte prova a deviarci dalla nostra naturale propensione al bene.
Cosa volete trasmettere con questo brano?
“I.N.R.I.cordo” tenta di trasmettere un messaggio di pace, fratellanza e solidarietà, ma approndisce anche un aspetto molto importante: ognuno di noi ha un percorso spirituale da compiere e, soltanto all’esito di quest’ultimo, potremmo davvero essere d’aiuto al prossimo.
C’è anche un videoclip, come si caratterizza?
Il videoclip del brano comprende due differenti ambienti. Il primo è un casolare abbandonato da decenni, che si vede essere stato in passato un luogo di eccellente bellezza ed eleganza. Qui MD (il sottoscritto) si aggira alla ricerca della propria spiritualità che, trascurata per anni, fa intravedere ancora la sua luce ed il suo splendore passati, ma ancora esistenti. Nel secondo ambiente, invece, si vede un artista di strada, forse un senzatetto, che è intento a dipingere qualcosa sul marciapiede di una piazza. Lo stesso viene del tutto ignorato dai passanti e, talvolta, anche disturbato da questi, che lo urtano, senza nemmeno preoccuparsi di scusarsi, fin quando il detto artista non verrà aggredito da un gruppo di bulli e cadrà al suolo, ferito e privo di sensi. Le strade dei due personaggi, poi, si incroceranno ma, per saperne di più, dovrete andare a guardare il videoclip…
Come nasce la vostra band?
I Funghi Ladri sono nati da un’idea di MD (il sottoscritto), “partorita” il 1997. Da leader factotum della formazione – che è stata sempre molto cangiante e variabile, ho cercato nel tempo di collaborare con musicisti, cantanti e arrangiatori, che provenivano da diversi generi musicali, proprio perchè ho sempre concepito la musica come uno “spazio senza confini”, un po’ come i sogni. E poi, avendo iniziato a scrivere poesie all’età di 12 anni, la scoperta del rap all’età di 14 anni mi ha permesso di accedere ad un mondo infinito, dove si mescolano versi e musica: qui ho trovato la mia dimensione!