Il brano, scritto dalla cantautrice milanese Furia sulla musica di Gianfranco Fasano e Marco Guarnerio, vede la partecipazione straordinaria dell’attrice Lella Costa
“Giulietta”, una storia reale ma purtroppo drammatica. Furia presenta il brano, secondo estratto dall’album “Cantastorie”.
“La storia di Giulia, un mistero. Ritrovata morta dopo un volo giù da un cavalcavia. Suicidio o omicidio? Ancora non si sa. Ho immaginato una versione dell’accaduto. Un amore impossibile, come la Giulietta di Shakespeare. Una ballata di cui sono onorata di aver come ospite la voce della famosa attrice Lella Costa”. Furia
Il video è la libera interpretazione della storia cantata. Ambientato nelle campagne piemontesi e da giovani del luogo. Giulietta è innamorata di un ragazzo già impegnato. La prima delusione d’amore e il primo smarrimento emotivo. Una ballata che Furia ha immaginato con un finale triste. Il soggetto è di Luigi Albertelli. La regia è curata da Davide Bonaldo.
Furia è una moderna cantastorie che supporta le sue parole e la sua musica con narrazioni visive che sono spaccati di realtà in cui lei è la voce narrante. Un Io che osserva da vicino l’accaduto, restituendoci una cronaca poetica dei fatti, delle gesta e dei sentimenti della generazione di oggi e del passato.
La possibilità di creare un messaggio di speranza è rappresentata dalla presenza a fianco di Furia, del Maestro Luigi Albertelli in veste di produttore e manager. Una condivisione e un incontro tra la giovane cantautrice e il paroliere di lungo corso. Storie nuove, per raccontare che sull’autostrada dell’omologazione c’è sempre un’uscita in direzione della libertà.