Giorgio Bulgari: “Un laboratorio di sapori per chi vuole sperimentare novità, ma allo stesso tempo un ritorno ai gusti dell’infanzia”
MILANO – Questa estate particolarmente afosa è giunta al termine, ma a Milano, per chi è passato in Via Giovanni da Procida 29, è stata più fresca e gustosa: un modo diverso di vivere un momento di piacere, con stile. Dal 27 luglio, infatti, è arrivata Crema, gelateria con materie prime d’eccellenza e una location dal gusto retro, che sta conquistando il cuore dei milanesi. Crema si fa portavoce di un’icona, il gelato italiano, che è parte della nostra cultura.
In Crema sono racchiusi i punti di forza della tradizione gelatiera italiana. Gli oltre 60 stili di gelato nascono dalla sapienza artigianale del rinomato maestro gelatiere Claudio Torcè. Tutti i gusti e i coni preparati espressi sono gluten free e privi di lattosio. L’ambiente, caldo e accogliente, il laboratorio a vista, il packaging ricercato e plastic free: tutto è pensato per garantire trasparenza, qualità delle materie prime e artigianalità.
Grande successo ha avuto questa estate la degustazione gratuita delle creazioni di Crema, prenotabile online dal nostro sito: un assaggio di tutte le creme, dalle più classiche a quelle innovative, le tante varietà di cioccolato, e poi lo zabaione, il pistacchio salato, mandorla tostata e i tanti sorbetti. Ai gusti più dolci si uniscono anche quelli salati o stagionali, come gorgonzola, crema di sedano, grana olio e menta e cipolla caramellata. E sono solo alcuni dei gusti da provare.
“Siamo partiti in un momento molto complicato – spiega Giorgio Bulgari promotore dell’iniziativa –. Crema era una scommessa e il modo in cui la città ci ha accolti ci fa ben pensare in ottica futura. La boutique di Crema si fonda sul bisogno di condividere qualcosa di vero, genuinamente raffinato e frutto della creatività e dell’innovazione italiana. Un laboratorio di sapori per chi vuole sperimentare novità, ma allo stesso tempo un ritorno ai gusti dell’infanzia, mantenendo alta la ricerca continua di eccellenza e qualità”.