Genova scelta “per l’ampiezza e l’organicità della sua proposta culturale, la valorizzazione e integrazione dell’articolato sistema bibliotecario”
GENOVA. La facciata del Palazzo della Regione in piazza De Ferrari si illumina per festeggiare la notizia della nomina di Genova a Capitale Italiana del Libro 2023, arrivata questa mattina dal Ministero della Cultura. Genova, come è stato sottolineato durante la proclamazione, è stata selezionata tra altre località italiane arrivate in finale “per l’ampiezza e l’organicità della sua proposta culturale, la valorizzazione e integrazione dell’articolato sistema bibliotecario e delle collezioni storiche, artistiche e letterarie”. Per celebrare questo importante riconoscimento e condividere la notizia con tutta la città, sul maxischermo luminoso della sede della Regione è stata quindi proiettata la frase “Capitale italiana del libro 2023 – Genova”. Presenti all’accensione il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti, l’assessore del Comune di Genova Matteo Campora, il presidente della Fondazione Palazzo Ducale Giuseppe Costa, l’onorevole Ilaria Cavo e il coordinatore del Tavolo della Cultura Giacomo Montanari, che ha presentato il dossier di candidatura a Capitale Italiana del Libro 2023 (intitolato “Genova a ‘Parole Spiegate'”) insieme alla direttrice della Fondazione Palazzo Ducale Serena Bertolucci.
“La scelta di Genova come nuova Capitale italiana del Libro è un grande successo per la città, ma anche un prezioso riconoscimento della grande ricchezza culturale che la Liguria è in grado di mettere in campo – dichiara il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti – Questa nomina sarà un asso nella manica in più per aumentare il flusso di turisti in arrivo a Genova e nel resto del nostro territorio nel 2023: la cultura si conferma ancora una volta un asset strategico per la promozione della Regione”.
«Sono felice e orgoglioso per questo grande risultato – commenta l’assessore del Comune di Genova Matteo Campora – Genova Capitale italiana del Libro 2023 è un tassello importante di un processo di promozione e valorizzazione della cultura, che sta dando i suoi frutti».
“Sono molto soddisfatto e orgoglioso per questo riconoscimento – sottolinea Giuseppe Costa, presidente di Palazzo Ducale Fondazione per la Cultura – Innanzitutto come genovese: la nostra città sarà sotto i riflettori nazionali con una serie di iniziative di indiscussa qualità. E poi, lasciatemelo dire, come presidente di una realtà come Palazzo Ducale che, in quanto soggetto attuatore di questo importante progetto, vede riconosciuto il proprio ruolo di cuore pulsante della cultura non soltanto ligure”.