GENOVA – Anche quest’anno si rinnova a Genova l’appuntamento con “Che Festival”. Dodici giornate di cultura e spettacoli, dal 1 all’11 giugno, organizzate da Music for Peace Creativi della Notte, associazione onlus focalizzata sulla solidarietà. L’inaugurazione è prevista per oggi alle 18. Dopodiché via libera a spettacoli di cabaret, concerti, laboratori per bambini, dibattiti, manifestazioni sportive. Il tutto corredato da tanti stand dedicati a specialità locali e multietniche.
La peculiarità dell’evento consiste nel fatto che è l’unico di rilievo in Italia dove, per accedere agli spettacoli, non si acquista un biglietto di ingresso, ma si portano porta generi di prima necessità. Medicali, alimentari, articoli per la didattica, prodotti per l’infanzia. In questo momento i più importanti sono farina, riso e miele. Come di consueto, il ricavato, verrà distribuito direttamente alle famiglie in difficoltà, sia in Italia (non solo a Genova) sia all’estero. Consegnato casa per casa, famiglia per famiglia, ospedale per ospedale.
Tutti i giorni, dalle 14:00 alle 00:00 si susseguiranno spettacoli atti a coinvolgere tutti i target, le età, i gusti. Con lo scopo di essere trasversali per comunicare con tutti. Il Che Festival si articolerà in 7 aree tematiche: 3 palchi, 1 campo sportivo polivalente, 1 area dibattiti, 2 aree per laboratori e ancora 50 stand di gastronomia dal mondo e tipica regionale, artigianato, fitness, teatro, danza cabaret, attualità, cultura, musica e sport.
Nessun artista percepirà denaro, nemmeno a titolo di rimborso spese. Nessuna attività sarà pagamento. In questo modo, tutti potranno aiutare e allo stesso tempo divertirsi, grazie alla partecipazione di artisti del territorio e non.
Tra gli appuntamenti principali, il 2 giugno la presentazione del libro “L’amore addosso” di Sara Rattaro, vincitrice del Premio Bancarella nel 2015. Il 3 giugno la serata caraibica. Il 4 giugno l’incontro con Monaca Tibetana e fondatrice di Liberation Prison Project. L’8 giugno Medici Senza Frontiere racconterà il suo punto di vista sulla questione migranti. Non mancherà la comicità proveniente direttamente da Zelig e Colorado o di artisti quali Carlo Denei, ex Cavalli Marci all’epoca in cui del gruppo facevano parte i più famosi Luca e Paolo.
Il programma completo è consultabile sul sito http://www.chefestival.it
La manifestazione si svolge presso l’area di via Balleydier, 60.
Per chi arriva col treno la Stazione di Genova Via di Francia è vicinissima: 4’ a piedi soltanto. Uscendo dalla stazione si attraversa la strada, si procede a sinistra, dopodiché si svolta alla prima a destra e si attraversa nuovamente la strada. Chi scende alla Stazione di Genova Piazza Principe deve salire sull’autobus n. 20 e scendere alla fermata di Genova Via di Francia.
Per chi arriva in bus si consigliano le linee nn. 3 e 20 con discesa alla Stazione di genova Via di Francia (se si arriva da Levante) oppure nn. 1 – 7 – 18 – 20 con discesa a Cantore 6/Matitone (se si arriva da Ponente)
In automobile si esce al casello autostradale di Genova Ovest e si seguono le indicazioni per “Porto”.
A cura di Marina Denegri
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